La tre giorni del “Monopolele – Ukulele Mediterranean Fest”
Su iniziativa degli Assessorati al Turismo e alla Cultura la prima edizione del Monopolele – Ukulele Mediterranean Fest prende forma nel cuore della costa pugliese, tra i vicoli del centro storico di Monopoli, nel weekend dal 27 al 29 maggio 2022. Gli ukulelisti italiani ed europei più virtuosi, amati dalla comunità internazionale, daranno vita a concerti, workshop, open-mic e soprattutto a una grande festa liberatoria per tornare a stare insieme, vicini e sereni, dopo anni di distanze.
Tre giorni di gioia, tre serate di artisti italiani e stranieri che si alternano sul palco con il sostegno di chi ama la musica. Ai tre maggiori concerti serali si affianca un percorso off destinato a riempire di musica strade, piazze, calette e cuori umani. I musicisti “traineranno” il pubblico verso gli eventi principali con parade estemporanee per le vie del paese e momenti dedicati agli amatori che vorranno cimentarsi con la prova del palco.
Oltre ai concerti, la bellezza straordinaria di Monopoli sarà la cornice di workshop dedicati ad adulti e ragazzi, appassionati e curiosi, per imparare nuove tecniche direttamente dai musicisti protagonisti. Due workshop introduttivi gratuiti saranno inoltre aperti a chiunque voglia imparare le basi dello strumento.
Monopolele è un concept che unisce elementi e suggestioni che stanno bene insieme. Innanzitutto l’ukulele, un piccolo strumento a corda, di grande tradizione popolare, maneggevole, brillante, ottimo per approcciarsi alla musica con versatilità, che consente sviluppi musicali anche complessi e virtuosistici, e che proprio per questa sua capacità di portare la musica ovunque sta diventando tra gli strumenti più amati tra i giovani.
Poi, c’è Monopoli, una vera perla sull’Adriatico, Bandiera Blu 2022, una cittadina deliziosa con un suggestivo centro medievale affacciato sul mare azzurro del Porto Vecchio. Tutto intorno: chilometri di spiagge bellissime, sapori unici, ottimo rapporto qualità/prezzo e tutta la Puglia da esplorare.
Un festival musicale gratuito, gioioso per tutti, in cui ascoltare buona musica, imparare uno strumento, suonare assieme la sera in riva al mare, dopo due anni in cui tutte queste cose sono state poco più che un sogno.
E, infine, un diverso modo di organizzare eventi musicali, rispettoso del lavoro e a sostegno di un settore colpito da anni di sacrifici. Il supporto dei donatori, infatti, ci permetterà di garantire totalmente e a priori il compenso di artisti e tecnici, indipendentemente da ogni variabile che possa gravare sull’evento.