A Rutigliano, la mostra «Traduzione – L’arte oltre il visibile»
Sarà presentata e inaugurata Venerdì 3 Giugno alle ore 19, nel Museo Civico Archeologico «G. e P. Didonna» di Rutigliano, la Mostra «Traduzione – L’arte oltre il visibile».
Il progetto è curato dall’Associazione di promozione sociale Tiche con il partenariato del Centro Educativo Riabilitativo per Videolesi «Gino Messeni Localzo», dell’Associazione di promozione sociale Macrohabitat e del Comune di Rutigliano.
Da De Chirico a Matisse, da Mondrian al celebre “Urlo” di Munch ma anche reperti archeologici dalla collezione rutiglianese: queste alcune delle opere che sono state “tradotte”.
La mostra sensoriale permetterà ai visitatori del Museo Archeologico di Rutigliano di riscoprire l’arte con un linguaggio totalmente diverso: mentre il senso comune vuole la vista come senso privilegiato per la fruizione dell’arte e della bellezza, Tiche sceglie di cambiare canale comunicativo portando i visitatori a utilizzare unicamente il tatto come strumento per conoscere il mondo esterno. È come vedono le cose le persone cieche e ipovedenti, costrette fino a questo momento a rinunciare al mondo dell’arte.
L’esperienza artistica viene garantita dalla possibilità di interazione con l’opera d’arte attraverso sensi alternativi alla semplice vista. Il cambio di canale comunicativo da visivo a tattile viene racchiuso nel concetto di «Traduzione».
La mostra «Traduzione – L’arte oltre il visibile» sarà aperta ai turisti Sabato 4 e Domenica 5 Giugno al secondo piano del Museo Archeologico di Rutigliano, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 22, con ingresso gratuito (accesso consentito anche tramite ascensore).