Gioia, i Cavalieri del Santo Sepolcro alla processione di San Filippo
di ANTONELLA CAMPAGNA – Anche a Gioia del Colle, dopo due anni di stop dovuti all’emergenza sanitaria causata dalla pandemia da Covid-19, sono tornati i festeggiamenti in onore del Santo Patrono, San Filippo Neri, che quest’anno hanno celebrato il quarto centenario dalla canonizzazione.
Una ricorrenza religiosa e sociale tanto attesa che ha raggiunto il suo apice con la processione del Santo del 26 maggio.
La cerimonia ha visto per la prima volta la partecipazione dei Cavalieri dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, riconoscibili dall’uniforme composta dal lungo mantello bianco con una croce ricamata sul fianco sinistro e dal tocco.
Ed è di questi giorni una nota dell’Ordine in cui dichiara: “il Comitato festa patronale di San Filippo Neri di Gioia del Colle per il 2022, nella persona del presidente delegato Piero Mezzapesa, quest’anno ha voluto fare le cose in grande. Così per i festeggiamenti in onore del Santo Patrono ha pensato di invitare i Cavalieri dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro.
L’Ordine, le cui origini si perdono nella notte dei tempi, ha una struttura rigidamente gerarchica al vertice della quale si pone il Cardinale Gran Maestro Fernando Filoni nominato direttamente dal Santo Padre, che regge e governa l’Ordine stesso. Per poter accedere all’Ordine è necessario un lungo percorso formativo e di fede e degli stringenti requisiti di moralità e rispettabilità.
L’Ordine ha ritenuto, vista l’importanza dell’evento di autorizzare la partecipazione alla Santa processione del Santo, dei suoi cavalieri. In particolare si fa qui menzione dei Cavalieri: Ammaturo Vito, Favale Michele e Indellicati Leonardo, che hanno l’onere e l’onore di rappresentare la città di Gioia del Colle all’interno della Delegazione di Acquaviva-Santeramo. La presenza di un Ordine di nomina Papale ha dato lustro ad una manifestazione tanto attesa”.
