Polignano a Mare, «Verità e correttezza nella discussione politica»
Polignano: Valerio Cantatore, Franco De Donato, Francesco Frugis, Francesco La Volpe, Tina Lofano, Paolo Mazzone, Chiara Pepe, Domenico Scagliusi e Doriana Stoppa in una nota affermano: «Riportiamo la discussione politica – che ha avuto inizio con i primi comizi di domenica 29 maggio – in un alveo di correttezza e verità su fantomatiche promesse che “certa opposizione” ha gridato dai palchi».
Continuano: «Perché qualcuno promette, mentendo sapendo di mentire?, opere già finanziate e/o già appaltate o finanziamenti già reperiti dall’Amministrazione uscente. O ancora, invita a credere che solo rivestendo determinati ruoli sia possibile attingere a risorse dello Stato, svolgendo un ruolo diseducativo sul piano civile e scarsamente efficace su quello amministrativo, senza sapere che il comune di Polignano, grazie al lavoro quotidiano dell’Amministrazione Comunale e degli uffici comunali, ha già partecipato e ricevuto cospicui finanziamenti. Ha presentato il progetto del waterfront di San Vito, con un finanziamento PNRR da 20 milioni di euro, ha ricevuto un finanziamento da 650.000 € per le pedane di San Vito e la tutela del borgo e del porticciolo dei pescatori, 20.000 € per le pedane per l’accesso al mare per i diversamente abili a Porto Contessa e 60.000€ per la riqualificazione della banchina per i pescatori di Portalga; inoltre il Comune ha già ricevuto un finanziamento di 650.000€ (sempre PNRR, per il tramite della Città Metropolitana) per la riqualificazione della zona di Madonna D’Altomare. E ha presentato un nuovo progetto di riqualificazione del waterfront dal porto turistico a cala paura. Così come ha partecipato ai bandi PNRR per dotare Polignano di un nuovo asilo nido, di zone ludiche e palestre scolastiche. Abbiamo invece già iniziato i lavori per la nuova palestra di San Giovanni Bosco, attesa e promessa da decenni da tutte le precedenti amministrazioni, e stanno terminando i lavori di ristrutturazione del Mariano Siesto».
Proseguono: «Ma non dobbiamo dimenticare il finanziamento da 1 milione di euro per ampliare la fogna bianca di Polignano, il finanziamento da 5 milioni di euro per il consolidamento e la riqualificazione di Largo Ardito (già in gara), o i 7 milioni di euro per la raccolta pneumatica dei rifiuti, che permetterà anche di realizzare il centro comunale di raccolta (CCR, con un ulteriore finanziamento di circa 300.000euro in fase di conlusione della progettazione) e di asfaltare tutte le strade interessate dall’intervento. E a proposito di asfalto, non trascurabile è il finanziamento di 500.000€ per asfaltare tutte le strade principali e periferiche del paese o 90.000€ per la riqualificazione energetica con la sostituzione degli infissi della Casa Comunale. Instancabile è stato il lavoro di ricerca di finanziamenti da parte dell’amministrazione anche per rivalutare le zone turistiche e i principali monumenti: 153.000€ di finanziamento regionale per il restauro dell’orologio di Piazza Vittorio Emanuele (piazza dell’orologio), 700.000€ dal Patto Polis per la riqualificazione della piazza del monumento e lo spazio antistante l’arco marchesale, che completa un finanziamento già ottenuto di 1,2 milioni di euro per la riqualificazione di Lama Monachile».
Affermano poi: «Sono partiti i lavori da 2 milioni di euro della rigenerazione urbana con cui si realizzerà una barriera odorigena e visiva del depuratore, una nuova pista ciclabile per sostenere la mobilità lenta, la rifunzionalizzazione della palestra e dell’Auditorium della scuola media e la riqualificazione dello spazio antistante le scuole medie – che si trasformerà in una piazza, un nuovo spazio aggregativo di quartiere – e della casa del custode con la destinazione dello stesso a scopi sociali».
Spiegano: «Infine, a coronamento dell’attività svolta in questi anni, e ai fini dello sviluppo turistico e urbanistico del paese, dobbiamo citare il lavoro svolto sul piano spiagge, che è adottato ed è in Regione per l’approvazione della VINCA, dopodiché sarà pronto per l’approvazione definitiva e la sua attuazione, e presumibilmente in linea con i nuovi bandi per le concessioni del 2023, e sul PUG, che ha ottenuto un finanziamento di 60.000€ per la sua redazione, e che ha già un lavoro di due anni che, nonostante la pandemia che ha impedito di fatto incontri con la società che ha vinto il bando, ha prodotto già documenti di studio del territorio e per luglio dovrebbe portare alla redazione e consegna del DPP (Documento Programmatico Preliminare)».
Affermano: «Anni di lavoro in tutti i campi, che hanno permesso di ottenere una media di raccolta differenziata del 79% con punte dell’85%, testimoniando una gara dell’ARO ben strutturata, che hanno portato a vincere 10 bandiere blu consecutive, che hanno permesso il ritorno del RedBull Cliff Diving con una risonanza mediatica internazionale a Polignano, che ha visto crescere il concertone di Modugno, per il quale quest’anno sono stati presi contatti per la diretta Rai».
Concludono: «Stiamo consegnando al futuro Sindaco e alla cittadinanza oltre 35 milioni di euro di finanziamenti, alcuni dei quali già appaltati, lasciamo un cospicuo patrimonio già esistente di opere realizzate in 10 anni, affidiamo importanti progettualità che cambieranno il volto del paese e l’appeal turistico del territorio nei prossimi anni. Perché quello che è stato fatto in 10 anni di lavoro e sacrificio, come Via Roma, Piazza Aldo Moro, il restauro dell’arco marchesale, il rifacimento di Largo Ardito, le pedane di cala paura e portalga, la realizzazione della mensa sociale, sono sotto gli occhi di tutti i polignanesi. Ogni giorno».