Gioia, bilancio di previsione, l’opposizione abbandona l’aula
di ANTONELLA CAMPAGNA – Sceglie ancora l’Aventino la minoranza consiliare del Comune di Gioia del Colle. Sul bilancio di previsione 2022-2024 e sull’approvazione di un debito fuori bilancio non partecipa alla discussione ed alla votazione ed esce dall’aula. La scelta di lasciare vuoti i banchi di tutta l’opposizione trova la sua motivazione nel mancato rispetto delle regole da parte della maggioranza, così come è stato per la decisione di disertare il consiglio sulle tariffe tari ed imu. «Se errare è umano, perseverare è diabolico», con queste parole, il consigliere Donato Paradiso, a nome dell’intera minoranza, introduce una pregiudiziale alla discussione. E’ accaduto , infatti, che la convocazione della prima commissione (il cui parere è obbligatorio) sia arrivata ai consiglieri alle ore 13,45 del 6 giugno per le 15,00 dello stesso giorno.
«L’irregolarità di detta convocazione – spiegano – era palese, come riconosciuto dallo stesso presidente della prima commissione, il consigliere Benagiano, che si è scusato». Ammessa la mancanza, la minoranza aveva chiesto di convocare la commissione con 48 ore di preavviso, come previsto dal regolamento e poi procedere alla convocazione del Consiglio Comunale in considerazione anche del fatto che i termini di presentazione del bilancio di previsione sono stati prorogati al 30 giugno. Dalla maggioranza arriva come unica proposta la disponibilità a tenere la commissione nella stessa mattinata del consiglio per tutto il tempo che la minoranza riteneva opportuno e senza interruzione. La discussione prosegue tra accuse, recriminazioni e qualche affronto personale. Il sindaco, tuttavia, ha numeri e uomini a sufficienza e la pregiudiziale viene respinta.
La minoranza mantiene la linea dura e rispetto a ciò che è avvenuto così conclude: «Noi non ci stiamo più. L’arroganza accompagnata dalla superficialità e pressappochismo di questa Amministrazione hanno superato i limiti rispetto a un necessario e serrato confronto tra maggioranza e opposizione. Assumeremo tutte le iniziative necessarie perché, anche nel nostro Comune, vengano rispettati i diritti dei consiglieri di minoranza, rappresentanti di una larga fetta di popolazione gioiese, e venga ripristinato un clima di rispetto e di trasparenza degli atti amministrativi».