Puglia protagonista del fare digitale: Un doppio evento che unisce moda, cultura e territorio

La Puglia come culla di un nuovo modo di raccontare il territorio e le sue eccellenze, grazie a una due giorni di tavole rotonde, talk, degustazioni e dj set, con l’obiettivo di dare spazio ai nuovi imprenditori che sognano una rivoluzione all’insegna della comunicazione digitale. Due gli appuntamenti: il 15 giugno a Corigliano d’Otranto, all’interno del Castello Volante, e il 16 giugno a Bari presso il Rooftop dell’Hotel Imago Plus. Una delle protagoniste di questa intensa due giorni sarà Gaia Segattini Knotwear, società benefit che unisce moda e sostenibilità in maniera pura e autentica, grazie alla produzione di capi di abbigliamento con l’avanzo di filati pregiati, rigenerati ed ecologici.

Il doppio evento – organizzato da rén collective, Pesci Volanti, Hotel Imago, OAK Studio e Castello Volante di Corigliano – mette al centro sostenibilità, artigianato e comunicazione digitale. Sarà una due giorni in location autentiche e inedite per esplorare il movimento della moda sostenibile come promotore di un nuovo modo di fare impresa, più vicino alle persone e alla comunità, per incentivare l’avvio di nuovi progetti condivisi. E anche per rispondere al nuovo diktat della Commissione Europea: entro il 2030 infatti, gli operatori della moda dovranno produrre vestiti più resistenti e riciclabili, visto che ogni anno in Europa 6 milioni di tonnellate di abiti finiscono in discarica, l’equivalente di 11,3 kg a persona.

Ma non sarà solo la moda a essere protagonista. Sarà infatti una due giorni di contaminazione di settori, tra cui fashion, food e design. Un’occasione unica di conoscenza e di esperienza del panorama della sostenibilità, attraverso l’ispirazione di persone e realtà attive sul territorio pugliese che racconteranno storie di successo, anche a quei giovani che hanno voglia di mettersi in gioco. Bari e Corigliano d’Otranto saranno teatro di sostenibilità, sviluppo territoriale, artigianato, lifestyle e comunicazione: fattori che insieme possono dar vita a un nuovo artigianato digitale.

A Corigliano, protagonista di un talk dedicato a imprenditoria giovanile ed etica sarà anche Jacopo Corona, titolare del Microbiscottificio Frolla. Inoltre, vi saranno tavole rotonde che racconteranno le eccellenze del territorio, provenienti sia dal mondo abbigliamento e calzature, che del design. Tra i protagonisti, il brand di moda IJO Design, pioniere della sostenibilità legata al recupero delle tradizioni locali; il produttore di sneakers sostenibili, nato da decenni di esperienza della manifattura calzaturiera locale, MAI MAI Shoes; nonchè la jewels designer leccese Maria Paola Barrotta. Nel campo del design, si succederanno le esperienze del laboratorio di legatoria e stampa Officine Amaro, del designer Gianfranco Conte e di Big Sur Atelier, che cura la selezione di prodotti locali disponibili presso il Bookshop del Castello Volante.

A Bari, ci sarà la possibilità di conoscere il negozio di abiti vintage Pescivolanti Bari. E poi la realtà artigianale, tutta al femminile, OAK studio, che realizza abiti in fibra di bambù. Infine, Nanaaleo Clotherapy, brand che funge da trait d’union tra il mondo dell’agricoltura e della moda.

Vi sarà in ambedue le location un apertivo di networking, con eccellenze agroalimentari del territorio, accompagnato – a Corigliano d’Otranto – anche da un DJ set.

Entrambi gli incontri sono aperti a tutti gli interessati. Per Bari, è necessaria una registrazione gratuita su Eventbrite riservata a 50 iscritti.

Nessun limite di posto invece nella splendida cornice del Castello Volante di Corigliano d’Otranto, ma registrazione obbligatoria su Eventbrite.
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GAIA SEGATTINI KNOTWEAR (GSK)
Gaia Segattini “Knotwear” è un gioco di parole con cui si vuole sottolineare la caratteristica non convenzionale di questi prodotti, non solo dal punto di vista ideologico ed estetico ma anche come metodologia progettuale, produttiva e commerciale. I filati utilizzati sono tutti giacenze fine cono della migliore qualità, questo a scopo di sostenibilità e di limitazione dello spreco di materie prime, per questo è il filato che suggerisce lo stile e non viceversa. La qualità del filato e della lavorazione viene considerata un atto di onestà e rispetto verso il cliente oltre che una garanzia di durata e quindi di rispetto per l’ambiente. I capi GSK contemplano sempre realizzazione con macchinari da maglieria e dettagli realizzati a mano, per unire manifattura ed artigianalità e garantire dei capi iconici.

Ogni capo, per tipologia di coloriture e dettagli, è quindi prodotto in pochissimi esemplari o addirittura come pezzo unico.

Website: https://gaiasegattiniknotwear.it

Instagram: gaiasegattini.knotwear