Noicàttaro, ritorna la lirica all’aperto con Il Barbiere di Siviglia
Torna il tradizionale appuntamento con la lirica a Noicàttaro. In scena giovedì 7 luglio e sabato 9 luglio alle ore 21.00 in piazza Dossetti a Noicàttaro, il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini con la partecipazione dell’Orchestra sinfonica metropolitana, diretta dal maestro Giovanni Rinaldi.
Prestigioso il cast di artisti di fama internazionale composto da Tina D’Alessandro (Rosina), Carlo Sgura (Figaro), Manuel Amati (Il Conte d’Almaviva), Domenico Colajanni (Don Bartolo), Nikolai Bikof (Don Basilio), Antonio Muserra (Fiorello), Nicla Didonna (Berta), Angelo Spagnolo (un ufficiale), con la regia di Lev Pugliese, il coro del Sant’Agostino di Noicàttaro e il Maestro del Coro Maria Dipinto.
L’iniziativa, promossa dall’Associazione Noicattàro Lirica, inaugura la programmazione estiva degli eventi previsti a Noicàttaro nei mesi di luglio, agosto e settembre. Alla prima prenderà parte anche la consigliera delegata alle Politiche Culturali della Regione Puglia, Grazia Di Bari. I biglietti possono essere acquistati presso il botteghino di via Carmine nella sede dell’associazione Noicàttaro Lirica o direttamente in piazza prima dell’inizio dell’evento.
«Uno dei pochi spettacoli lirici all’aperto del sud Italia e che caratterizza Noicàttaro per questa particolarità. Per questo siamo entusiasti di annunciare lo start per la dodicesima edizione di Noicàttaro Lirica, quest’anno dedicata a un’opera buffa: il Barbiere di Siviglia.», dichiara il sindaco di Noicàttaro Raimondo Innamorato.
«Dopo la pandemia, quest’anno ci siamo trovati a fronteggiare un problema legato all’aumento dei costi dovuto alla situazione europea, ma abbiamo voluto comunque ritornare alla lirica nella sua forma completa della rappresentazione scegliendo un’opera che non fosse un melodramma ma portasse allegria e spensieratezza», spiega il presidente dell’associazione Noicàttaro Lirica, Giovanni Pagliarulo.
La maestosa scenografia è stata allestita in piazza Dossetti per l’ultimo anno, in attesa di una collocazione definitiva.
«Vogliamo coltivare l’idea di portare la lirica negli spazi urbani, integrandola nel contesto cittadino. Per questo stiamo provvedendo, con la collaborazione dell’amministrazione comunale, a identificare uno spazio che possa essere definitivo in cui poter allestire uno spettacolo di questa portata e importanza», spiega Pagliarulo.
Una proposta che trova la condivisione dell’amministrazione: «L’appuntamento con la lirica caratterizza sempre più la nostra città e la programmazione culturale che vogliamo promuovere. Per questo continueremo a sostenere queste iniziative perchè possano diventare sempre più emblema della nostra città, che attraggano, quindi, appassionati da tutta la provincia», conclude il sindaco.