A Monopoli sarà intitolata una via per Vito Antonio Mastronardi
La Giunta Comunale riunitasi giovedì 11 agosto 2022 ha avviato l’iter per l’intitolazione di una nuova via cittadina. Con Delibera di Giunta n. 185 è stata proposta l’intitolazione a Vito Antonio Mastronardi (1918-2012) della nuova viabilità comunale carrabile prevista da progetto tra viale Aldo Moro e via Baione (strada parallela, verso sud, a via Tommaso Avezzano Comes).
L’esecutivo, su proposta del Sindaco Angelo Annese, ha voluto omaggiare un monopolitano, insignito della Medaglia d’argento al Valor Militare, nel rispetto dell’art. 9 del Regolamento sulla Toponomastica approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 24 del 17 maggio 2017 secondo il quale “i nuovi nomi da assegnare, nel rispetto della normativa vigente, dovranno essere testimonianza dello sviluppo materiale e civile, legato a fatti, personaggi ed avvenimenti sociali, culturali e politici della storia cittadina, nazionale e internazionale”.
Nato a Monopoli il 2 giugno 2018 e deceduto il 2 marzo 2012, il Maresciallo di prima classe aiutante luogotenente Vito Antonio Mastronardi ha iniziato la sua carriera nell’aeronautica Militare nel 1936 come armiere aviere nella Scuola specialisti di Capodichino a Napoli. Armiere artificiere e successivamente aviere scelto al 32° Stormo di Cagliari Elmas, nel 1940 viene promosso primo aviere armiere in servizio al dodicesimo deposito centrale RA a Collecchio e mobilitato in territorio dichiarato in stato di guerra. Trasferito nel 1942 all’aeroporto di Castelvetrano (Trapani), il suo aereo viene abbattuto dagli inglesi nei cieli dell’Algeria e, riuscito a mettersi in salvo, viene fatto prigioniero in America e destinato al lavoro nei campi di grano. Il 13 dicembre 1946 fu decorato con la Medaglia d’argento al Valor Militare, esempio di spiccate doti di perizia e coraggio, alto senso dello Stato e innegabile valore umano. Ha ricevuto la Croce d’argento per anzianità di servizio ed gli è stata conferita l’onorificenza di Cavaliere al merito della repubblica Italiana.
Ora tutta la documentazione sarà inviata alla Prefettura di Bari che dovrà dare il via libera definitivo.