La Polizia di Stato, in estate, nelle stazioni e sui treni, in Puglia, Basilicata e Molise, oltre 57.000 persone controllate.
Il Compartimento Polizia Ferroviaria Puglia, Basilicata e Molise, nel periodo estivo, alla luce del consistente afflusso di viaggiatori in concomitanza dell’esodo/controesodo estivo, ha incrementato le attività di vigilanza finalizzate al contrasto di ogni forma di illegalità, anche con il supporto di unità cinofile antidroga e anti-esplosivo della Polizia di Stato.
Numerosi indagati ed alcuni arresti e sequestri. 57.202 le persone controllate. Tra queste, 7.190 sono risultate avere precedenti di polizia e penali.
33 le sanzioni amministrative contestate per comportamenti irregolari in ambito ferroviario e su strada; 57 i veicoli controllati, 12 le persone scomparse rintracciate, tra cui 8 minori riaffidati alle proprie famiglie.
Sono stati effettuati 2.294 servizi di vigilanza nell’ambito degli scali ferroviari viaggiatori e merci, 236 le pattuglie impiegate a bordo di 336 treni della lunga percorrenza e delle tratte regionali; 120 sono state le attività specifiche antiborseggio nelle stazioni, 117 le pattuglie che hanno vigilato lungo le linee ferroviarie, con particolare attenzione al contrasto dei fenomeni di collocamento di ostacoli sui binari, lancio di oggetti contro i treni in movimento e furti di cavi di rame.
Effettuati controlli in 130 impianti, tra stazioni e località sensibili, presidiate da pattuglie della Polizia Ferroviaria. Iniziative, quest’ultime, attuate per ridurre i rischi legati ad investimenti di natura accidentale. L’obiettivo è stimolare i cittadini alla consapevolezza dei rischi presenti nello “scenario ferroviario” e diffondere tra loro la cultura della legalità e della sicurezza.
Oltre ai consueti controlli, la Polfer è stata anche impegnata in giornate di controlli straordinari, disposte dal Servizio Polizia ferroviaria su tutto il territorio nazionale: 4 operazioni “Oro Rosso” (mirate al contrasto del fenomeno dei furti di rame), 4 “Rail Safe Day” (finalizzate ad individuare e contrastare comportamenti scorretti che pregiudicano la sicurezza della circolazione dei treni e degli utenti) e 3 “Stazioni Sicure” (mirate ad incrementare il livello di sicurezza negli scali ferroviari).
Nel mese di giugno è stata svolta anche un’operazione “Rail Action Day”, finalizzata alla prevenzione ed al contrasto dei fenomeni criminosi maggiormente ricorrenti in ambito ferroviario a cui partecipano, nell’ambito dell’Associazione Railpol, le Polizie ferroviarie e dei trasporti dei maggiori Paesi europei; il fine è quello di condurre un’azione coordinata a livello internazionale che garantisca la sicurezza del trasporto ferroviario.
L’attività della Polizia Ferroviaria nel periodo estivo è stata basata anche su attività di prossimità: assistenza a persone in difficoltà, senza fissa dimora, che gravitano in ambito ferroviario, ed assistenza a viaggiatori che si sono rivolti agli agenti per richieste di aiuto in relazione allo smarrimento di bagagli, documenti, telefoni cellulari ed altro.