Gioia del Colle, Ruote nella storia presenta “Gioia federiciana”
Ruote nella Storia torna a fare tappa in Puglia. Il raduno nazionale dedicato ai cultori e ai possessori di auto d’epoca promosso da ACI Storico toccherà nuovamente il tacco dello stivale con la tappa dal titolo Gioia Federiciana, organizzata dall’Automobile Club Bari Bat e Club ACI Storico Targa Puglia per le giornate di sabato 17 e domenica 18 settembre 2022.
Ad ospitare l’evento – che, fin dalla sua prima edizione, coniuga la passione per le quattro ruote storiche con la valorizzazione dei borghi italiani più suggestivi – sarà la cittadina di Gioia del Colle, situata a metà strada tra la costa adriatica e quella jonica e tra le città di Bari, Taranto e Matera. Un borgo che, per la sua posizione strategica, ha da sempre detenuto un ruolo centrale negli scambi economici, commerciali e culturali e che è legata a doppio filo alla figura leggendaria di Federico II di Svevia.
È qui che l’evento, che gode del patrocinio del Comune di Gioia del Colle prevede per il pomeriggio di sabato 17 settembre una tavola rotonda sul tema “Sicurezza e prevenzione della incidentalità stradale” che si svolgerà a partire dalle ore 17.00 nel chiostro del palazzo comunale. A seguire, domenica 18 settembre, si procederà con il raduno e l’accoglienza dei partecipanti a partire dalle ore 8.45 nella centralissima piazza Plebiscito e, alle ore 10.00, con la visita nel centro storico. Alle ore 11.00, infine, le auto d’epoca partiranno in corteo per visitare i luoghi più caratteristici del territorio, in particolare, il Parco Archeologico di Monte Sannace e per terminare la due giorni con un pranzo a base di tipicità territoriali presso l’Agriturismo Pedone.
Il percorso avrà una lunghezza complessiva di Km 20 su strade aperte al traffico. Per la partecipazione al corteo sono ammesse tutte le vetture storiche immatricolate fino al 31.12.1990 autorizzate alla circolazione su strada aperta al traffico. Le vetture con targa “prova” non saranno ammesse. Per ogni vettura si potrà iscrivere un equipaggio formato da una o più persone; potranno condurre la vettura soltanto gli iscritti in possesso della patente di guida. Le domande di iscrizione per all’intero evento dovranno essere inviare a AUTOMOBILE CLUB BARI BAT, accompagnate da una tassa di iscrizione di euro 50,00 entro e non oltre venerdì 16 settembre 2022 alle ore 12.
Per tutti i possessori di auto d’epoca che, invece, vorranno partecipare esclusivamente come espositori della propria vettura, la domanda di iscrizione, accompagnata da una tassa di iscrizione di euro 10,00 dovrà pervenire entro e non oltre le ore 18 di sabato 17 settembre 2022. Tutti partecipanti dovranno presentarsi, nella località, nella data e negli orari previsti dal programma, per l’espletamento delle seguenti formalità: controllo dei documenti di ammissione (patente di guida, documenti del veicolo); identificazione delle vetture iscritte; acquisizione dichiarazione di efficienza e conformità della vettura. A tutti gli iscritti che non ne sono già in possesso, verrà offerta in omaggio una tessera AciStorico.
«Ruote nella storia è un evento, promosso da ACI, che si realizza in tutta Italia dagli Automobile Club provinciali al fine di unire la passione delle auto storiche con la scoperta di borghi meravigliosi non sempre conosciuti e presenti in tutto il territorio Nazionale – spiega Francesco Ranieri, presidente Aci Bari Bat -. Abbiamo deciso di svolgere quest’anno la manifestazione nella città di Gioia del Colle in quanto riteniamo che la città antica è di indubbio valore architettonico e il sindaco nonché l’assessore alla cultura si sono dimostrati particolarmente disponibili ad accoglierci. Sabato 17 alle ore 17 si terrà un incontro presso il Comune per parlare di sicurezza stradale con gli operatori del settore in quanto è il compito istituzionale da sempre di Aci sensibilizzare le amministrazioni su questo tema».
«Tutto pronto – dichiara il direttore dell’Ac Bari Bat, Maria Grazia De Renzo – per una giornata da trascorrere con gli appassionati delle auto d’epoca nel Comune di Gioia del Colle. Questa giornata sarà anticipata da un convegno al chiostro del Comune sul tema della educazione e sicurezza stradale. Aspettiamo una trentina di mezzi d’epoca di particolare bellezza e unicità e i singoli partecipanti verranno poi accompagnati in una visita culturale nel centro storico e nell’area del parco archeologico».
«Il format Ruote nella Storia di Aci Storico vuole riscoprire borghi e paesi al di fuori del normale circuito turistico e lo fa a bordo di auto storiche – aggiunge Michele Perla, presidente di Targa Puglia -. Questa è la volta di Gioia del Colle: dal castello normanno-svevo s’intuisce la sua origine federiciana (la legenda vuole che a Gioia sia stato concepito Manfredi, figlio di Federico II di Svevia e Bianca Lancia), crocevia di scambi commerciali e località che vanta lo splendido sito archeologico di Monte Sannace. Questi i luoghi che visiteremo a bordo delle nostre bellissime auto d’epoca – prosegue – grazie alla disponibilità dell’amministrazione comunale, in primis del sindaco Mastrangelo. Un doveroso ringraziamento a tutti i partner che hanno scelto di sostenere la nostra attività e alla presidente nazionale CNA Servizi alla Comunità, Francesca Soardi, per la vicinanza e l’energia profusa per la realizzazione di questa iniziativa».
«Ospitare a Gioia del Colle l’evento “Ruote nella storia” rappresenta per l’Amministrazione comunale motivo di orgoglio e di grande soddisfazione – commenta Lucio Romano, assessore alla Cultura del Comune di Gioia del Colle – Saluto con cordialità i responsabili nazionali, i rappresentanti regionali dell’Automobile Club d’Italia e tutti gli appassionati, collezionisti e cultori d’auto d’epoca, ringraziandoli per aver scelto la nostra città federiciana per il loro prestigioso raduno. Ammirare le auto antiche, accompagnate dal glorioso Automobile Club, sarà un’esperienza unica. Compiremo un bellissimo viaggio nella storia della nostra nazione tra progresso economico, scientifico e tecnologico. L’automobile non è solo un meraviglioso strumento di mobilità, ma un’autentica icona della nostra società».