Il Politecnico di Bari ai Dialoghi con l’Ordine degli Architetti della BAT sui temi dell’architettura
“Convivere” e le sue possibili declinazioni, è la parola che attraverserà e accomunerà gli incontri e i confronti che animeranno le piazze, i palazzi e il lungomare della città di Trani.
Convivere è il tema scelto per la XXI edizione de “I Dialoghi di Trani”, in programma dal 21 al 25 settembre (inaugurazione ieri, 20 settembre a Parigi) nella città della cattedrale sul mare. Personalità di rilievo del mondo della cultura, della scienza, dell’informazione, dell’economia e dell’impresa, sono state invitate per riflettere sul senso del “Convivere”.
Anche il Politecnico di Bari, patrocinatore della XXI edizione, sarà presente alla manifestazione con alcuni seminari legati dal filo conduttore (con) Vivere: con Ordine, con Regola e oltre la Terra I seminari, sono stati organizzati con l’Ordine degli Architetti della BAT (Commissione Cultura e pari opportunità).
Gli appuntamenti e i temi. Si comincia, mercoledì, 21, ore 20,15, nella centralissima piazza Quercia, sul mare, con vista sulla Cattedrale. Loredana Ficarelli, architetto, prorettrice vicaria del Politecnico di Bari dialogherà con Franca Manenti Valli, architetto, storica dell’architettura, saggista, esperta nel restauro e riuso di edifici storici e Jorge Cruz Pinto, architetto, pittore, docente di composizione architettonica presso la Facoltà di Architettura di Lisbona sul tema, “Vivere con al Regola. Il comporre armonico”. Un dialogo che da Fidia, scultore, simbolo dell’arte greca classica conduce a Leonardo da Vinci e alla Sezione Aurea per una Divina Proporzione a Leon Battista Alberti fino ai giorni nostri per capire quanto è importante la Regola per il Convivere nell’architettura.
Si prosegue venerdì, 23 settembre 2022, ore 16,00, Palazzo Covelli, con “Visioni Luoghi non Luoghi, Città e Paesaggi utopici”, mostra di grafica d’arte di Daniela Cataldi artista poliedrica e insegnante di arte con la presentazione di una selezione di opere del lavoro calcografico dell’artista materana dal 2010 al 2022. Contestualmente avrà luogo la conferenza sul tema, città e paesaggi utopici.
Altre due tappe seguono sabato, 24 settembre.
La prima, ore 16,00, Palazzo Covelli, “Vivere con Ordine, Progetti per la città” sul tema: come stanno cambiando le nostre città Pugliesi? Convivenza intesa come integrazione, sostenibilità, rapporto città/campagna, antico/nuovo. I presidenti degli ordini degli architetti di Puglia illustreranno i progetti in atto nei loro territori.
Particolare rilevanza e curiosità riveste l’incontro parallelo, suddiviso in più fasce orarie. Ore 15,20, Palazzo Covelli. Presentazione della mostra e illustrazione dei progetti sviluppati dai laboratori di tesi di laurea in “Progettazione architettonica”, Dicar-Poliba- SISCA Houston (USA) su: habitat lunare – “Gran Lunar” e habitat marziano – “Hive Mars”; Progettazione con l’intelligenza artificiale.
Si prosegue nello stesso Palazzo Covelli, in prima serata, ore 18,00, con il dialogo, “Vivere oltre la Terra: Spazio e Space Architecture”.
Partecipano: Francesco Cupertino, Rettore del Politecnico di Bari, Giuseppe Fallacara, ordinario presso il Poliba, Vittorio Netti, ricercatore al SISCA di Houston (USA), Cenzio Di Zanni, giornalista “La Repubblica”, gli architetti, Alessandro Angione e Aurora Scattaglia.
Seguirà, ore 20,00, in Piazza Quercia, la presentazione de “La Navicella” (Progetto Fallacara/Stigliano, concorso Agorà design 2022).
“Navicella” (diametro 7 m x 4 m di altezza) è un padiglione di forma “aerea” in grado di far volare la fantasia e al contempo essere il luogo di protezione e presidio dei libri presentati durante la manifestazione, una sorta di disco volante per I Dialoghi di Trani.
La sua morfologia è una semplificazione costruttiva della celebre superficie di minima di Enneper la cui base teorica si sviluppa a partire dal problema dell’area minima: date una o più curve chiuse nello spazio (bordo del padiglione), trovare, tra tutte le superfici aventi le curve date come bordo, quella che ha area minima. Questa condizione, oltre a rappresentare una raffinatezza matematica, è in grado di ottimizzare lo stato tensionale della superficie spaziale del padiglione.
La manifestazione “I Dialoghi di Trani” è organizzata dall’Associazione Culturale di Promozione Sociale “La Maria del porto” E.T.S. con l’Assessorato alle Culture del Comune di Trani, con il patrocino della Regione Puglia e del CEPELL – Centro per il libro e la lettura.
Inoltre I Dialoghi di Trani godono del patrocinio del Politecnico di Bari, dell’Università di Bari, dell’Ordine degli Architetti della BAT, con il contributo di partner privati.