A Conversano, il 3 ottobre, presso il Teatro Norba “Pasolini / Pound. Odi et Amo”
Si intitola “Pasolini/Pound.Odi et Amo” lo spettacolo con la regia di Leonardo Petrillo che unisce Pier Paolo Pasolini ed Ezra Pound in programma il 3 ottobre al teatro Norba di Conversano, e inserito nella programmazione culturale della Città di Conversano e del suo Polo Museale in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.
Lo spettacolo, in doppia replica, rientra tra le celebrazioni che la Città di Conversano sta riservando al centenario pasoliniano.
Al mattino appuntamento alle ore 10.30 per le scuole con ingresso gratuito su prenotazione. Per accedere alla mostra le scolaresche devono prenotarsi direttamente alla biglietteria del Polo Museale. Alla sera appuntamento alle 21 con biglietto a 5 euro comprensivo anche dell’ingresso alla mostra allestita nel Castello Aragonese di Conversano fino al 6 novembre. Chi acquista il biglietto per la mostra potrà accedere anche allo spettacolo prenotando il proprio posto ai numeri di riferimento.
Nell’ottobre del 1967 Ezra Pound, nella sua casa di Calle Querini a Venezia, rilasciò una storica intervista a Pier Paolo Pasolini. Da una parte Pound, uno dei più importanti poeti viventi, che tornava a parlare dopo anni di silenzio, dall’altra Pasolini, un famoso regista e scrittore che si era esposto in prima persona e che non poteva certo essere definito un moderato.
Lo spettacolo, prodotto dal Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia, ricostruisce sul palcoscenico il percorso di preparazione di questo evento storico, questo incontro fra le passioni di Pound e Pasolini raccontate attraverso le loro vie crucis: percorsi che li accomunano nella sofferenza per l’arte, espressa attraverso l’arte.
La mostra SCATTI DA UN’INTERVISTA, a cura di Francesca Barbi Marinetti, è la documentazione fotografica (scatti di Vittorugo Contino) della storica intervista televisiva di Pier Paolo Pasolini ad Ezra Pound del 1967 che la RAI mandò in onda l’anno successivo.
La mostra e lo spettacolo, oltre a rappresentare un omaggio a due grandi intellettuali del ‘900, celebra il legame che Pier Paolo Pasolini ha avuto con la Puglia, il suo amore per “lo sperduto Salento, severo come una landa settentrionale, coi suoi paesi greci in sciopero secolare”.