Bari, apre al pubblico “I Love Lego”
Si è svolta ieri mattina, a Spazio Murat, la preview riservata alla stampa di “I Love Lego”, la mostra sui mattoncini colorati più famosi al mondo, alla quale ha partecipato anche il sindaco Antonio Decaro.
“In questo periodo al Museo archeologico di Santa Scolastica, al Teatro Margherita, al Castello Svevo e al Museo Civico sono in corso una serie di mostre pensate per i pubblici più diversi – ha commentato il sindaco -. A questa offerta si aggiungee³ anche I Love lego a Spazio Murat, che richiamerà gli appassionati di ogni età e sarà una festa specie per i più piccoli, ai quali abbiamo voluto dedicare idealmente questo Natale a Bari, con il Villaggio di Babbo Natale e la giostra dei cavalli a due piani in piazza Umberto, e il grande l’Albero di Natale in piazza del Ferrarese, proprio a un passo da qui.
Il mio augurio è che questo Natale possa rappresentare un momento di gioia per i bambini della città e per tutti quelli che verranno a trovarci da fuori, e di serenità, anche per i commercianti baresi”.
“La mostra I love Lego – ha dichiarato l’assessora alle Culture Ines Pierucci – si inserisce nel percorso delle esposizioni che abbracciano un pubblico trasversale e per questo Natale riunisce la comunità di tanti curiosi e numerosi appassionati senza età. L’assessorato alla cultura della città di Bari intende favorire un’occasione unica attraverso il gioco, che da sempre aiuta i bambini e i più grandi a ritrovarsi uniti in un’esperienza positiva, con contenuti che coniugano intrattenimento e apprendimento.
Ringrazio The Hub e Giusi Ottonelli per aver accolto e collaborato a questa mostra nel solco del suo impegno a Spazio Murat per l’avvicinamento del pubblico dei più piccoli al design e all’architettura, nonché il gruppo Arthemisia e Nicolas Ballario per aver scelto Bari tra le mete di questo importante appuntamento espositivo, che appena annunciato ha già riscosso grande interesse”.
“Spazio Murat è felice di ospitare questa mostra – ha sottolineato Giusy Ottonelli, founder della società The Hub Bari, gestore di Spazio Murat -. I mattoncini sono uno strumento non solo ricreativo ma anche di formazione per tantissime bambine e bambini. Una formazione giocosa e consapevole vicina al processo che lo spazio fa con la scuola di architettura per bambine e bambini. Intere generazioni hanno giocato e giocano con questi mattoncini, grandi e piccoli, genitori e figli, nonni e nipoti potranno attraverso questa mostra incontrarsi e scoprire nuovi modi di creare e di giocare con la propria fantasia”.
In un gioco di colori e prospettive, tra spettacolari diorami e creazioni artistiche, fino al 19 marzo 2023 sarà possibile divertirsi a Spazio Murat all’interno di scenari minuziosamente riprodotti e ambienti realizzati in decine di metri quadrati con oltre mezzo milione dei mattoncini più famosi del mondo.
I LOVE LEGO presenta in scala ridotta dettagliatissime riproduzioni di fantastici mondi: dai castelli ispirati alle epiche battaglie medievali a scene della seconda guerra mondiale; dalla frenesia della città contemporanea coi suoi grattacieli, centro storico, aree ricreative e stazioni ferroviarie agli scorci delle vie del centro storico di tipici villaggi bavaresi; dalla conquista dello spazio, alla suggestiva riproduzione di un paesaggio natalizio estroso e pieno di sorprese.
Costruzioni e non solo. Attraverso una “caccia al personaggio” – tra grattacieli e palazzi, tra astronavi e cavalieri – il visitatore è invitato a cercare personaggi celebri (e non) nascosti all’interno delle installazioni: da Harry Potter a Dart Fener, diversi gli ospiti a sorpresa i delle installazioni: da Harry Potter a Dart Fener, diversi gli ospiti a sorpresa inseriti nelle divere installazioni che accompagnano nella visita tutti coloro che vogliono divertirsi a scovare tra i mattoncini.
A dimostrare quanto i moduli più famosi del mondo siano in grado di “creare arte a 360°”, in mostra allo Spazio Murat immancabili saranno anche le tele di Stefano Bolcato, rivisitazioni in versione ‘omini LEGO’ delle più grandi e famose tele e capolavori della storia dell’arte, dalla Gioconda ai più attuali quadri di Frida Kahlo; ma anche le vignette/installazioni comiche del collettivo LEGOlize – autori nel 2016 dell’omonima pagina umoristica che oggi conta oltre 2 milioni di followers sui social – dove la comicità diventa arte.
La mostra I LOVE LEGO, organizzata con il patrocinio del Comune di Bari, è prodotta e organizzata da Piuma in collaborazione con Arthemisia.
La mostra non è direttamente sponsorizzata da LEGO ma realizzata grazie ad alcuni dei più grandi collezionisti del mondo.
I DIORAMI
WINTER VILLAGE
Questo villaggio invernale, realizzato nel 2018 con circa 62.000 pezzi, è il risultato di un lavoro di studio e costruzione durato 5 anni. Il paesaggio e gli edifici in questo diorama non si trovano in commercio ma sono stati creati partendo dalla mia immaginazione, progettato al CAD e raccogliendo i singoli pezzi in tutto il mondo. L’ispirazione principale è passione per la montagna, la neve e la magia del Natale.
Molti particolari o edifici sono stati ispirati alla realtà e a momenti legati all’infanzia del costruttore.
Il villaggio è stato pensato con l’idea di creare dei “moduli” agganciabili tra loro, permettendo così di farlo crescere anno dopo anno. In questo modo si è riuscito a renderlo sempre più ricco di edifici, scene e dettagli che ricreino l’incantevole atmosfera natalizia di un villaggio invernale di montagna.
Oggi il villaggio è composto da 42 moduli e 230 personaggi, molti dei quali insoliti o famosi che non c’entrano nulla con un villaggio natalizio ma che contribuiscono ad arricchirlo e a renderlo unico!
GRANDE DIORAMA CITY
Il Grande Diorama City del 2018, coi suoi circa 160.000 pezzi, è la massima espressione del tema cittadino rappresentato da costruzioni uniche e irripetibili, realizzate interamente con mattoncini originali e utilizzando sia tecniche di costruzione tradizionali sia tecniche anticonvenzionali.
I costruttori progettano e realizzano indipendentemente le loro opere usando ispirazioni e stili diversi, utilizzando schizzi, disegni tecnici ma anche software di progettazione assistito dedicati ai mattoncini Lego. La collezione di queste creazioni viene arricchita costantemente da nuove opere composte da migliaia di mattoncini e ricche di particolari.
L’assetto urbano viene definito usando software CAD più convenzionali; si delineano così i quartieri del centro storico, i moderni grattacieli, stazione, scalo merci e tratte ferroviarie, zone verdi e aree ricreative.
OPERAZIONE NAKAM
Questo spettacolare diorama del 2017 ricostruisce, attraverso circa 160.000 pezzi, lo scenario di un avvenimento storico avvenuto nel 1945 in Friuli (regione del Nord Italia).
Rappresenta la vendetta (nakam in ebraico) della brigata antinazista che in quel periodo cercava giustizia nelle terre di tutto il paese.
La cura dei dettagli e la passione con la quale è stato realizzato sono il punto di forza di questa opera che non conosce precedenti.
DIORAMA CLASSIC SPACE
Ideato e progettato nel 2019 da uno dei più grandi collezionisti al mondo di set e pezzi originali della serie anni ’80 Lego® Classic Space il grande diorama “Spazio” riproduce con circa 50.000 pezzi un insediamento minerario lunare. In questo futuristico scenario l’uomo si avvale dell’aiuto di astronavi, droidi e macchinari per la ricerca di nuove risorse. La sua realizzazione è in continuo divenire in quanto di volta in volta si arricchisce di nuovi elementi unici e irripetibili creati dal costruttore che trae ispirazione oltre che dalla serie originale anche dalle più importanti saghe di fantascienza cinematografiche.
VILLAGGIO TIROLESE
Questo diorama del 2017 è la riproduzione un villaggio Tirolese, nessun paese in particolare ma si ispira all’atmosfera unica che si respira nelle vie di quei luoghi di montagna.
Alcuni edifici sono parziali riproduzioni di edifici realmente esistenti delle zone dell’Alto Adige (regione del Nord Italia).
Progettato senza l’ausilio di strumenti CAD, coi suoi circa 90.000 pezzi, ha richiesto 2 anni di lavoro per la sua realizzazione per via della difficolta del reperimento dei pezzi e per il vero e proprio impegno nella costruzione.
GRANDE DIORAMA CASTELLO
Il grande diorama castello nasce nel lontano 2011 dalla voglia di ricreare i famigerati scenari del medioevo. Il diorama è stato soggetto a numerosi cambiamenti nel corso degli anni e si evolve di anno in anno con l’aggiunta di nuove zone e costruzioni.
Il diorama ha una superficie totale di circa 13 m2 ma in alcune esposizioni tenute in Italia il diorama ha raggiunto la superficie record di 35 m2.
Qui, coi suoi circa 250.000 pezzi, riproduce le foreste attraversate dai cavalieri e il forte del re, la città fortificata e i sentieri che portano al lago. In questa foresta, dove risiedono alcuni fuorilegge, è pericoloso addentrarsi senza una valida scorta! Al centro di questi fantastici scenari si sviluppano le fattorie dove i contadini lavorano instancabili.