Gioia, in San Domenico si riscopre la magia del presepe tradizionale
Gioia del Colle, come ogni anno nei giorni del Natale, anche quest’anno nella rettoria di San Domenico sarà possibile visitare e contemplare una riproposizione della Natività. Il priore, Francesco Tuseo-Ferrer, invita pertanto i fedeli a recarsi nella chiesetta sia nei giorni feriali, dalle ore 9.00 alle 12.00 e nel pomeriggio dalle 16.30 alle 19.30, che nei giorni festivi dalle ore 9.00 alle 12,30 e dalle 16.30 alle 20.30, per ammirare il lavoro dei confratelli, che in verità hanno proposto un vero e proprio presepe last minute.
“Quest’anno – spiega il presidente Tuseo-Ferrer- non abbiamo potuto presentare alla comunità gioiese l’ennesimo lavoro dell’artista gioiese Mario Vacca , il quale bloccato dal “generale” Covid, non ha potuto allestire l’opera. Tuttavia, l’operosità dei confratelli e delle consorelle, in particolare della segretaria Graziana Piri, della componente della consulta confraternale Maria Teresa Dentico e del nostro elemosiniere Gianni Ratti, nonché la preziosa e paziente collaborazione di un membro esterno Franco Donvito, ha fatto sì che la nostra rettoria non venisse meno al consueto appuntamento”.
Ed in questo caso abbiamo fatto nostro un concetto molto caro a Papa Francesco il quale ha definito il Presepe: “Un atto di evangelizzazione da riscoprire”. Quindi, abbiamo fatto il possibile perché la rappresentazione della nascita di Gesù, come dice il Pontefice: “Possa esprimere l’Incarnazione del Figlio di Dio”. Fino al 6 gennaio, dunque, la Confraternita del Santissimo Rosario custodirà il proprio Presepe approntato nel solco della tradizione su ispirazione di Greccio, fiduciosa che molti vorranno apprezzarlo.