Alberobello, il cimitero si rifà il look
Lo stato di abbandono del sito cimiteriale della Capitale dei Trulli sembra essere ad una svolta. Come anche la carenza di loculi, cinerari, ossari, cappelle private, edicole. Riprendono, infatti, stando ad una comunicato ufficiale del Palazzo di Città, i lavori di recupero, ampliamento e riqualificazione dell’area per ridare dignità ai cari estinti e decoro all’ultima dimora per lungo tempo consegnata all’incuria che ha minacciato – in questi ultimi anni – anche la sicurezza dei frequentatori a causa del dissesto della pavimentazione bituminosa, dei marciapiedi divelti, dell’illuminazione precaria. Il cimitero di Alberobello è un’opera architettonica progettata nel 1885 dall’architetto Antonio Curri, distintosi per aver collaborato alla progettazione della Galleria di Napoli, dell’Aula di Montecitorio e dell’Altare della Patria. ‘Un’opera così antica e prestigiosa, ricca di storia e tradizione, come il nostro cimitero, non poteva continuare ad essere lasciata al degrado più totale e oltraggiare la memoria di coloro che sono nel mondo spirituale ai quali dobbiamo rispetto, spiega l’Amministrazione comunale.