Mola di Bari, proseguono gli eventi per il centenario dell’assassinio On. Giuseppe Di Vagno
Mola di Bari, sono ancora in corso le manifestazioni e gli eventi collegati alla commemorazione del centenario dell’assassinio dell’on. Giuseppe Di Vagno, avvenuto nella cittadina a margine della inaugurazione della bandiera socialista e della nuova sede del Partito Socialista di Mola. L’attentato mortale del deputato socialista avvenne nell’allora via Loreto (oggi via Di Vagno) nell’isolato fra via Settembrini e via Alberotanza il 25 settembre del 1921 e per questa motivo, per colmare un vuoto, la nostra Sezione socialista aveva richiesto all’Amministrazione Comunale di Mola, fra le altre, di apporre una lastra ricordo, sul modello di pietra d’inciampo, nel luogo in cui avvenne tale attentato, a ricordo perenne del vile assassinio fascista che cagionò la morte del giovane deputato.
La sezione locale del PSI ha molto a cuore tale collocazione, nonché la buona riuscita della celebrazione di tale evento, quale atto di riverenza verso l’autorevole personaggio che renderebbe giustizia ad una carenza storica della nostra cittadina, ovvero quella della individuazione esatta del luogo ove avvenne il crimine.
Per rendere ancora più significativa tale manifestazione, Sabato 11 Marzo, a margine della cerimonia di apposizione della pietra d’inciampo, sarà presentato l’ultimo lavoro editoriale della Fondazione Di Vagno, “L’omicidio politico di un socialista. Giuseppe Di Vagno” a cura di Gianvito Mastroleo, in omaggio alla figura della prima vittima politica nazionale del fascismo.
La cerimonia avrà la seguente scansione: alle ore 16.30 deposizione della lastra ricordo sul marciapiede prospiciente tra i numeri civici 73-75 di via Di Vagno e a seguire, a partire dalle ore 17.30, presentazione del libro e dibattito, presso la sala di Palazzo Roberti, con gli interventi del Sindaco Giuseppe Colonna, della dott.ssa Daniela Mazzucca, entrambi patrocinatori delle manifestazioni, della prof.ssa Lea Durante e nella veste di moderatore il dott. Vittorio Farella.
Grati per l’accoglienza della nostra proposta da parte dell’Amministrazione Comunale di Mola, della Fondazione Di Vagno e dell’UTE di Mola, confidiamo nella partecipazione di autorità e cittadini al rilevante evento da noi promosso.
