Sabato 22 aprile una tavola rotonda a Bari su Smart Working e Dimissioni di massa
Il posto fisso ad ogni costo non solo è sempre più raro, ma sembra non piacere più. Gli italiani, soprattutto tra i millennials (26-41 anni), privilegiano la qualità della vita. La tendenza è globale, si chiama work life balance. L’equilibrio tra vita e lavoro dagli Usa è approdato nel Vecchio Continente. A fare da detonatore è stata la pandemia, ma probabilmente il fuoco già covava sotto la cenere. A fine 2022 il fenomeno delle dimissioni volontarie ha toccato il suo picco in Italia, Spagna, Francia. Nel nostro Paese lo scorso anno ne sono state registrate 2,2 milioni, il 13,8% in più rispetto al 2021. E’ il segno più evidente di un cambiamento, non il solo, in un contesto ricco di contraddizioni.
“Dalle grandi dimissioni, alle grandi attrazioni. La ricerca del nuovo senso del lavoro” è il tema dell’iniziativa organizzata da Manageritalia Puglia, Calabria, Basilicata, in programma sabato 22 aprile 2023, a partire dalle 9.30, nella sede del Museo Civico di Bari. Dopo i saluti del presidente Giuseppe Monti, sarà Domenico Fortunato, vicepresidente di Manageritalia Puglia, Calabria, Basilicata ad illustrare i contenuti della giornata ed a moderare la tavola rotonda. Sono previsti gli interventi di Massimo Fiaschi, segretario generale di Manageritalia; di Viviana Luraschi manager di DHL global forwarding Italy; di Francesco Amendolito, professore di Diritto del Lavoro e presidente di Aidp Puglia (Associazione italiana direzione personale); di Eliseo Giannoccaro, direttore risorse umane di Egnazia Ospitalità Italiana.
“Il mondo del lavoro non è più lo stesso – sottolinea il vicepresidente Fortunato – Work life balance, flessibilità, rispetto dei valori individuali, qualità delle relazioni, benessere sul posto di lavoro, sono alcuni dei profondi e, talvolta, repentini cambiamenti in atto. Per le aziende si aprono nuove sfide ed è necessario attivare soluzioni idonee ad attrarre e mantenere i talenti, rafforzare il senso di appartenenza all’azienda, sviluppare il benessere lavorativo. Nuove sfide in un panorama che, soprattutto, in Italia mostra luci e ombre”.
Secondo l’ultimo report di Gallup, importante istituto di sondaggi internazionale, i lavoratori italiani sono i più tristi d’Europa, ma non sono arrabbiati per questo. Piuttosto, rivela l’indagine, sono stressati senza avere grandi prospettive di cambiamento. Con appena il 4% di persone “coinvolte” nel proprio lavoro, l’Italia occupa la 38esima e ultima posizione in Europa, dove la media di coinvolgimento è del 21%.
Il nostro Paese detiene un altro record poco invidiabile. In Italia i Neet (Not education employment training), cioè i giovani che non studiano e non lavorano, sono più di 3 milioni. Il 23% della fascia 15-29 anni, a fronte di una media Ue del 13%. Nelle regioni del Mezzogiorno l’incidenza sale al 32,2%.
Tra i cambiamenti che interessano il mondo del lavoro, lo smart working occupa un posto di rilievo. Anche qui non mancano le sorprese. I lavoratori da remoto oggi sono circa 3,6 milioni, quasi 500 mila in meno rispetto al 2021. Il calo interessa in particolare la Pubblica amministrazione e le piccole e medie imprese, mentre si rileva una leggera, ma costante crescita nelle grandi imprese che, con 1,84 milioni di unità, contano circa metà degli smart worker complessivi.
Che fare, allora? “In questa fase – prosegue il vicepresidente di Manageritalia Puglia, Calabria, Basilicata – top e middle managemet devono prendersi cura delle persone e trasmettere la cultura e il sistema valoriale dell’azienda. E’ necessario che il purpose, dell’impresa sia ben definito, ben comunicato e ben valorizzato. I manager devono migliorare la capacità di comunicare, ma anche di ascoltare e interpretare i segnali di chi esce. In questo senso ci sono già aziende che stanno lavorando per creare condizioni di lavoro più consone alle aspettative dei nuovi talenti. Per esempio con un modello di organizzazione ad alta flessibilità, promuovendo lo smart working e con maggiore attenzione alla cura del personale”.