Bari: Redfest – Redentore in Festa 2023 entra nel vivo con il Festival dell’Educazione
Dopo l’avvio con il “RedBook”, il salone del libro educativo in corso oggi nella biblioteca di quartiere “Don Bosco”, il RedFest_Redentore entra nel vivo oggi con il Festival dell’educazione.
RedFest è un’iniziativa dedicata al fare comunità che propone libri, incontri, tavole rotonde, momenti di gioco, spettacolo e confronto sui temi della legalità e una grande festa di piazza rivolta a tutta la città a partire da un luogo simbolo del quartiere Libertà, piazza del Redentore. Tra gli appuntamenti preziosi di questa lunga settimana una veglia e una messa votiva del Beato Rosario Livatino, il giudice siciliano ucciso giovanissimo dalla mafia, beatificato nel maggio 2021 e del quale sarà presente a Bari una reliquia.
In collaborazione con le realtà associative del territorio e con le scuole cittadine, il ricco programma del RedFest è stato curato dal gruppo di coordinamento dell’Opera Salesiana, guidato da don Pasquale Martino.
Venendo quindi al programma, domani, venerdì 19 maggio, dalle ore 18, la piazza del Redentore si animerà con il grande Festival dell’Educazione, giunto alla seconda edizione e reso possibile grazie alla vivace collaborazione di numerose associazioni del territorio. A salutare la comunità ci saranno anche il sindaco Antonio Decaro, le assessore Paola Romano e Francesca Bottalico e il presidente del I Municipio Lorenzo Leonetti, attesi per le ore 19.
In un lungo pomeriggio di attività saranno proposti laboratori creativi, giochi, riflessioni e confronti: tra le tante, Libera avvierà esperienze di scrittura creativa a partire da parole della legalità; Alumni Mathematica giochi di diffusione cultura delle discipline Stem; la cooperativa Caps sarà presente con la sua unità di strada per la simulazione della guida in stato d’ebrezza; lo stand del Cnos Fap fornirà informazioni su formazione e orientamento professionale; Tou play animerà la piazza con i giochi tradizionali di una volta; Retake tornerà con le sua azioni dedicate al riuso in particolare nel gioco e – ancora una volta – farà clean up della piazza; Slow Food farà mettere le mani in pasta ai bambini che potranno così preparare le loro orecchiette, Avanzi popolo preparerà estratti con frutta e verdura eccedenti in collaborazione con operatori del mercato dell’ex Manifattura tabacchi del quartiere Libertà; Save the children illustrerà il documento relativo alla convenzione ONU sui diritti dell’infanzia.
Le associazioni e realtà partecipanti al Festival dell’Educazione sono: Cnos Fap-Centro di formazione professionale, Laboratorio Don Bosco oggi, Centro diurno Insieme, il centro socio educativo I ragazzi di Don Bosco, l’aps Piccoli passi, Alumni Mathematica, Retake Bari, Libera Puglia, Avanzi Popolo, Marcobaleno, Slow Food, Spazio 13, Burdi, Mamme Contatto, Opera San Nicola, Tou Play, Help, Gruppo Educhiamoci alla pace, Centro di servizio al volontariato San Nicola, Punto luce Save the children, Mamma happy, Casa Shalom-Caps, Centro servizi per le famiglie Libertà.
Il programma di sabato 20 maggio prevede: alle ore 10 “Agorà”, confronto per il riconoscimento della figura professionale dello youth worker; alle ore 19lo spettacolo “Sola contro la mafia” con Arianna Gambaccini, per la regia di Vito d’Ingeo della compagnia Teatrermitage, tratto dal libro di Francesco Minervini “Non la picchiare. Sola contro la mafia” (edizioni La Meridiana); alleore 20.30 “Dr. Why Quiz e Pub oratoriano”, serata quiz e premi nel cortile dell’Oratorio per giovani e famiglie.
Domenica 21 maggio, alle ore 20, in programma “Redentore’s got talent”, gara artistica per ragazzi, giovani e adulti; in serata l’accoglienza delle reliquie del Beato Rosario Livatino, mentre a causa delle dubbie previsioni metereologiche è rimandata a domenica 28 magio alle ore alle 10.00 la “Festa delle famiglie”, con gonfiabili, giochi e stand.
Fitto il programma degli appuntamenti nei giorni dell’anniversario della strage di Capaci.
Lunedì 22 maggio si comincia alle ore 9 con l’incontro con le scuole primarie e secondaria di primo grado (“Don Bosco”, “Salvati”, “Garibaldi – Principessa di Piemonte”). Al centro dell’incontro l’educazione alla legalità, con l’intervento di don Gero Manganello della Diocesi di Agrigento che si soffermerà nel raccontare la figura e l’impegno contro la mafia di Rosario Livatino. Alle ore 12, l’accoglienza presso il Palazzo di Giustizia delle reliquie del Beato Livatino, con un momento di confronto coordinato dal presidente della Corte di Appello Francesco Cassano.
Nel pomeriggio, alle ore 17.30, la tavola rotonda “Credenti e credibili”, il cui titolo scelto si ispira proprio alle parole pronunciate da Livatino “Non ci verrà chiesto quanto saremo stati credenti, ma credibili”. Interverranno l’assessora regionale al Welfare Rosa Barone, l’assessore comunale alla Legalità Vito Lacoppola, il magistrato Giannicola Sinisi, la sindaca di Andria Giovanna Bruno e Don Angelo Cassano, referente Libera Puglia, che poi in serata, alle 19.30, presiederà la messa votiva del Beato Livatino.
Martedì 23 maggio si comincia alle ore 9 con l’incontro con le scuole secondarie di secondo grado (“Bianchi Dottula” e “Scacchi”): i ragazzi si soffermeranno in una discussione su legalità e devianza minorile con il magistrato Michele Parisi, don Gero Manganello e con Patrizia Lotito, responsabile della Comunità 16 agosto.
Alle ore 15, nella Biblioteca di quartiere “Don Bosco”, un pomeriggio dedicato alla formazione per educatori, docenti e animatori con “RedLAB_esperienze e tecniche di creatività”. Condurranno i laboratori le formatrici Anna D’Attolico, Cinzia Ponticelli, Immacolata Barile e Marina Greco.
Alle ore 19 la veglia di preghiera “Sub tutela Dei” per i giovani della Diocesi di Bari e del Movimento giovanile Salesiano; infine alle 20.00 chiusura della giornata con lo spettacolo musicale in piazza “MòMò Murga”.
La lunga settimana del RedFest si chiuderà mercoledì 24 maggio con le celebrazioni per Maria Ausiliatrice, una santa messa alle ore 19 e la processione di Maria Ausiliatrice alle 19.30.