Mola,Sottoscritto il primo Patto di Collaborazione: con Thesi per la gestione e la manutenzione di uno spazio verde in viale Unità d’Italia
Il Comune di Mola di Bari inaugura un nuovo capitolo nella gestione e nella valorizzazione dei beni comuni con la firma del primo Patto di Collaborazione, avvenuto nel corso della passata settimana, con la Thesi Consulting. Oggetto dell’accordo è la gestione e la manutenzione di uno spazio verde di proprietà pubblica situato in viale Unità d’Italia.
Il patto, concepito come una collaborazione sinergica tra il Comune di Mola di Bari e Thesi, rappresenta un passo significativo verso una gestione più efficace ed efficiente degli spazi pubblici, promuovendo la cura e la valorizzazione di un bene comune all’interno del territorio comunale. Questo Patto di Collaborazione si inserisce all’interno del quadro regolamentare sull’amministrazione condivisa dei beni comuni, approvato dall’Amministrazione Comunale nel 2021, quadro che consente di sviluppare una visione condivisa tra amministrazione, cittadini e portatori di interesse privati per una più adeguata organizzazione e fruizione degli spazi pubblici e per la riqualificazione/manutenzione di aree pubbliche locali.
“Sono felicissimo per questo primo protocollo sottoscritto con Thesi – ha commentato il sindaco di Mola di Bari, Giuseppe Colonna, esprimendo così tutta la sua soddisfazione – L’augurio è che questo primo patto di collaborazione diventi un vero e proprio motore di un meccanismo virtuoso, capace di stimolare la rigenerazione di numerosi beni comuni che richiedono attenzione e valorizzazione all’interno della nostra città”.
Per promuovere l’idea di cittadinanza, attiva, responsabile e solidale che in piena autonomia collabori con l’Amministrazione nel perseguimento dell’interesse generale, il Comune di Mola di Bari ha tradotto l’ultimo comma dell’art.118 della Costituzione con il Regolamento Beni Comuni, in cui si prevede come strumento adottabile il Patto di Collaborazione. Atto amministrativo di natura non autoritativa con cui Comune e cittadini attivi concordano tutto ciò che necessita ai fini della realizzazione degli interventi di cura e rigenerazione dei beni comuni, rappresenta lo snodo tecnico-giuridico su cui si fonda quella collaborazione fra cittadini e amministrazione che dà vita all’amministrazione condivisa, per affrontare meglio, insieme, la complessità delle sfide che il mondo attuale pone a tutti.