Rutigliano, scoperto nascondiglio di armi e droga
Nella mattinata del 2 febbraio scorso, la Squadra Mobile della Questura di Bari ha arrestato un giovane di Rutigliano, noto alle autorità per precedenti legati allo spaccio di droga e sottoposto a misure preventive attraverso avviso orale. L’individuo è stato ritenuto responsabile, sulla base di prove acquisite durante le indagini preliminari – le quali richiederanno ulteriori verifiche processuali nel corso del dibattimento con la difesa – di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione illecita di armi da fuoco e ricettazione.
L’operazione è scaturita da attività informativa e investigativa mirata a contrastare il traffico di droga nell’hinterland barese. Il personale della sezione Antidroga della Squadra Mobile ha eseguito una perquisizione all’interno di un locale, di proprietà dell’arrestato, come risultato di questa attività.
Durante la perquisizione, sono state scoperte e sequestrate sei pistole clandestine con munizioni di vario calibro, 53 kg di hashish, 30 g di cocaina, un jammer utilizzato per interferire con le frequenze radio delle forze dell’ordine e materiale per il confezionamento delle dosi. È stato confiscato anche un importo di 1.185,00 euro, ritenuto provento dell’attività di spaccio.
Gli investigatori hanno ricostruito che l’arrestato gestiva un deposito e centro di smistamento all’interno del locale, dove conservava la droga e le armi da fuoco, come dimostrato anche da attività di osservazione e pedinamento.
È fondamentale sottolineare che gli accertamenti investigativi si trovano ancora nella fase delle indagini preliminari e saranno oggetto di valutazione giurisdizionale durante il processo, in un confronto contraddittorio con la difesa.
