Bari, Azione Studentesca celebra il Giorno del Ricordo
Questa mattina, un gruppo di studenti di Azione Studentesca Bari si è riunito davanti
all’I.I.S.S. “D. Romanazzi” per commemorare i tragici eventi delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata.
Con uno striscione che recitava “A lezione oggi si spiega che il ricordo non si nega“, gli studenti hanno voluto lanciare un messaggio chiaro a docenti e dirigenti scolastici: il passato non deve essere dimenticato né distorto, ma piuttosto ricordato e insegnato con rigore e rispetto.
Il presidente provinciale di Azione Studentesca Bari, Giuseppe Palmisano, ha sottolineato l’importanza di rendere omaggio a coloro che hanno resistito con coraggio e dignità, rifiutandosi di piegarsi a ideologie
estranee e mantenendo saldo il legame con la propria terra, la propria bandiera e le proprie tradizioni, anche a costo della vita.
“Con questa frase provocatoria vogliamo ricordare coloro che hanno sacrificato tutto per difendere la propria identità e la proprie origini “, ha dichiarato Palmisano. “Dobbiamo preservare a scuola e nei luoghi della formazione il ricordo di migliaia di italiani uccisi dai partigiani comunisti titini, da troppo tempo su queste vicende pesa il silenzio colpevole di decenni di revisionismo“.
L’iniziativa di oggi è un segno tangibile dell’impegno Azione Studentesca Bari nel promuovere la memoria storica e il rispetto per le vittime delle persecuzioni del passato, contribuendo così a preservare la verità e la giustizia