Mola di Bari, l’opposizione contro la riapertura delle vasche di servizio

Venerdì scorso, 2 febbraio, i consiglieri comunali, Brunetti Francesco, Chiarelli Furio Vincenzo Paolo, Daugenti Fabio, Di Rutigliano Giangrazio, Orlando Vito e Vavallo Domenico hanno partecipato ai lavori della Commissione Speciale Martucci, un momento cruciale e atteso con ansia per comprendere gli sviluppi riguardanti l’annosa vicenda della discarica Martucci e l’incremento delle tariffe TARI.

 

Durante l’incontro i consiglieri di opposizione hanno acquisito di diverse importanti informazioni:

  • La Regione Puglia ha stanziato 200 mila euro il 28 dicembre scorso a favore del Comune di Conversano per implementare misure di prevenzione sul terzo lotto della discarica in contrada Martucci.
  • È stata avviata la quarta campagna di monitoraggio per i pozzi spia nel periodo 22-24 febbraio.
  • È stato discusso lo stato attuale e l’evoluzione delle indagini in corso, con particolare attenzione ad alcuni valori che, pur restando entro i limiti normativi, destano preoccupazione per la salute e il futuro del sito di contrada Martucci.
  • Sono in corso attività per evitare o mitigare l’aumento delle tariffe TARI.

La notizia dell’avvio del procedimento amministrativo regionale per la valutazione dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), finalizzato alla riapertura delle vasche di servizio e soccorso denominate A e B della discarica Martucci, ha destato grande preoccupazione sia tra i membri della Commissione che tra i cittadini. Tale eventualità va contrastata a tutti i costi.

Durante l’incontro, i suddetti consiglieri hanno ribadito al Sindaco Colonna, all’Assessore all’Ambiente e ai consiglieri di maggioranza presenti l’importanza di mantenere l’impegno preso in passato riguardo allo studio epidemiologico, uno studio fondamentale per comprendere l’impatto negativo della discarica sul quadrilatero Conversano – Mola – Rutigliano e Polignano.

Ed inoltre, hanno sottolineato la necessità di avviare iniziative e preparare un cronoprogramma, in collaborazione con associazioni e cittadini attenti alle questioni ambientali e sanitarie, da adottare anche insieme ai comuni interessati nel quadrilatero Martucci.

Infine, nel corso dei lavori è stata messa in evidenza l’attenzione, emersa in questi giorni, sull’ex discarica in contrada San Vincenzo, nel territorio di Mola. Un’allerta lanciata dall’associazione “Legambiente” e “Stop Martucci”, condivisa anche durante i lavori dell’ultima Commissione Speciale Martucci. È necessario agire per il ripristino di questi luoghi, prioritariamente per la tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini.

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