Monopoli, all’Istituto “Luigi Russo” uno sportello di ascolto e consulenza psicologica

Per il terzo anno consecutivo, l’Istituto “Luigi Russo” di Monopoli mette a disposizione di studenti, docenti e genitori uno sportello di ascolto e consulenza psicologica.
L’attività di consulenza avrà inizio entro il mese di febbraio e andrà avanti fino a Giugno inentrambe le sedi della scuola: quella di via Procaccia per l’Istituto Professionale e il Liceo Musicale e quella di via Beccaria per il Liceo Artistico.
La formula è oramai collaudata, dopo gli ottimi risultati dei due anni precedenti: alunni, genitori e personale della scuola potranno accedere al servizio su prenotazione ed ottenere ascolto e supporto da uno psicologo professionista, in modo da intervenire e possibilmente prevenire forme di
disagio e malessere psico-fisico, disturbi comportamentali o difficoltà relazionali, sia in ambito scolastico che nella vita di tutti i giorni.
Lo psicologo riceverà adulti e ragazzi per tre ore settimanali, a settimane alterne tra i due plessi. Il tutto, ovviamente, con le più assolute garanzie di riservatezza.
Il Dirigente dell’Istituto, Adolfo Marciano,  illustra le motivazioni dell’iniziativa:
“Per la mia scuola, era quasi un obbligo continuare ad offrire questa opportunità a studenti, famiglie e personale. Ce lo imponeva innanzitutto il fortissimo gradimento ed apprezzamento che l’iniziativa ha riscosso nei due anni precedenti e poi la constatazione che, purtroppo, il disagio relazionale e psicologico, soprattutto negli adolescenti, non accenna ad attenuarsi, dopo l’aggravamento fatto segnare dai lunghi mesi del Covid e dell’isolamento che ne è conseguito.
Continuo a ritenere che uno psicologo professionista dovrebbe essere inserito stabilmentenell’organigramma di tutte le scuole italiane. Insomma, come in ogni Istituto esiste la figura del medico scolastico, o quella del responsabile del servizio di prevenzione degli incidenti sul lavoro, dovrebbe esistere anche quella dello “Psicologo scolastico”.
Da parte nostra, pian piano, stiamo lavorando per diffondere tra famiglie e studenti la convinzione che ricorrere al supporto di uno psicologo non sia un marchio di “debolezza”, di insuccesso, di “diversità”, di cui vergognarsi, ma piuttosto una preziosa opportunità di parlare con un professionista competente e soprattutto empatico, aperto all’ascolto e capace di
consigliare le modalità più adatte per uscire da uno di quei momenti di difficoltà o di stanchezza che possono capitare, prima o poi, a chiunque. Soprattutto a un adolescente, alle prese ogni giorno con enormi sfide: dalla necessità di gestire l’utilizzo compulsivo delle nuove tecnologie, ai disturbi dell’alimentazione, alla dipendenza da alcol e stupefacenti, al fenomeno sempre più diffuso della disforia di genere in età evolutiva.
Tutte situazioni esistenziali – non mi piace chiamarli “problemi”- davanti ai quali i ragazzi non devono essere lasciati da soli. Con l’iniziativa dello “Sportello psicologico”, vogliamo offrire a tutti gli studenti del “Luigi Russo” un’opportunità di essere ascoltati ed aiutati, senza la paura di essere giudicati né tantomeno condannati, e ai loro insegnanti e genitori qualche buon consiglio e un’occasione di confronto per gestire al meglio le situazioni di disagio dei loro figli e studenti”.