Gioia del Colle, le critiche de ” La bottega” all’amministrazione Mastrangelo sulla gestione del verde: “poca ambizione per realizzare il cambiamento”
Nel più recente comunicato stampa dell’Associazione La Bottega, redatto in seguito all’ultimo consiglio comunale, emergono critiche pungenti riguardo alla gestione dell’Amministrazione Mastrangelo in materia ambientale. I consiglieri comunali Milena Pavone e Luca Nicastri hanno contribuito attivamente a sollevare interrogativi e perplessità sulle azioni del Comune.
La campagna di sensibilizzazione ambientale,partita con grave ritardo, è stata al centro delle polemiche. I manifesti controversi, caratterizzati da frasi come “NON VALI NIENTE”, hanno sollevato dubbi sulla coerenza degli obiettivi e sull’impatto emotivo della comunicazione. L’Associazione La Bottega ha evidenziato le discrepanze tra i dati ufficiali che attestano una evasione pari al 25% dei contribuenti e il tono provocatorio dei manifesti, in cui il prototipo dell’evasore è individuato in una signora anziana che magari, proprio per mancanza oggettiva di precedenti campagne di sensibilizzazione mirata, ad oggi ancora non ha capito perché debba gettare l’umido solo in alcuni giorni della settimana.
Un altro tema dibattuto riguarda i bidoni per la raccolta indifferenziata posizionati in via “Martiri delle Foibe”. L’assessore Etna ha spiegato che tali bidoni sono stati installati in risposta alle segnalazioni dei residenti sull’abbandono di rifiuti nella zona. Tuttavia, l’ambiguità riguardo alla destinazione dei bidoni e alla loro accessibilità per i cittadini ha generato ulteriori dubbi e critiche. A sorprendere i consiglieri, Nicastri e Pavone è stata la risposta alla questione data dall’assessore Etna che riportano integralmente : “questo non significa che questo tipo di conferimento è autorizzato, anzi! Solleciterò il comandante a controllare ed eventualmente sanzionare perché trattasi sempre di abbandoni. […] mi chiedete anche se l’utilizzo dei bidoni è riservato ai residenti del quartiere o a tutti i cittadini. Per quello che ho appena detto non è autorizzato a nessuno”.
Infine, il comunicato stampa ha riportato una domanda ironica sollevata durante il consiglio comunale riguardante la possibilità di utilizzare i bidoni per smaltire santini elettorali durante la prossima campagna elettorale. Questa domanda, sebbene sarcastica, ha evidenziato la necessità di affrontare le problematiche ambientali con serietà e coerenza.