Gioia del Colle, la candidata sindaca, Daniela De Mattia a favore di una Comunità Energetica e Sociale
“Vogliamo esprimere la nostra più totale solidarietà allo sciopero globale per il clima di Fridays For Future Italia e siamo convinti che clima, pace, lavoro siano temi strettamente uniti. Lottare per la giustizia climatica e sociale significa lottare per la costruzione di un futuro condiviso e più equo per tutti”.
È la posizione ferma e diretta di Daniela De Mattia, candidata sindaca per il Movimento Pro.di.Gio e il MoVimento 5 stelle Gioia Del Colle per le elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno. Si è aperto così l’incontro pubblico “ Rinnovabile e Condivisione per una comunità energetica e sociale a Gioia”, tenutosi il 19 aprile presso la Sala De Deo a Gioia del Colle.
“La politica deve assumersi le giuste responsabilità su clima, ambiente, legalità, trasparenza e lavoro e mettere queste tematiche al primo posto. Mi chiedo oggi alla comunità gioiese, e non solo a livello locale, chi sta pensando?
Proprio per invertire la tendenza, nel nostro programma, c’è l’istituzione di un Osservatorio Permanente Ambiente e Salute per analisi scientifica e monitoraggio ambientale e della salute e, ancora, l’Istituzione del Parco delle Lame San Giorgio e Giotta, luogo di grande ricchezza dal punto di vista naturalistico e della fauna e assolutamente da tutelare e preservare.
L’attenzione per l’ambiente– ha spiegato Daniela De Mattia- passa per anche per l’istituzione delle Comunità Energetiche come mezzo di autoproduzione dell’energia, condivisione della stessa e riduzione delle bollette. Un tema importante, tanto che anche l’amministrazione uscente aveva approvato una mozione, ma non vi è stato seguito. Atto grave si si pensa che la CER comporta un grande risparmio economico, al punto che proponiamo di immettere i guadagni ottenuti in un
meccanismo virtuoso di solidarietà e sostegno concreti per i più fragili”.
L’esempio della prima comunità energetica barese arriva dalla vicina Santeramo in Colle e nasce in un quartiere popolare e di un progetto nato con l’idea di contrastare la povertà energetica, nel 2021. A parlarne nel dettaglio Maria Anna Labarile, all’epoca vicesindaca e assessora all’Ambiente e Rocco Lillo, ex consigliere Comunale Movimento 5 Stelle, entrambi del Comune di Santeramo.
“ll progetto aveva questa duplice natura, non solo ambientale, ma anche sociale, con l’intento di andare in aiuto alle famiglie meno abbienti: per questo scegliemmo una scuola inserita in un contesto di edilizia popolare. Un percorso non semplice: il nostro progetto è partito con la normativa sperimentale – racconta Labarile – secondo la quale potevano partecipare alla CER solo le utenze appartenenti alla stessa cabina secondaria. Non solo: abbiamo dovuto superare l’inziale diffidenza dei cittadini. Il risultato? Un abbattimento dei costi in bolletta del 30% e la
consapevolezza di aver aperto una strada in Puglia, un esempio da replicare”.
“Se continuiamo a investire su petrolio, combustili fossili e a non concentrarsi su come produrre energia sostenibile ci troveremo ad assistere all’immigrazione ambientale, dettata dalla presenza di carestie e situazioni ostili alla vita dell’uomo. Costituire una CER equivale a dare un supporto concreto alle famiglie– ha affermato Lillo- povertà energetica infatti significa dover compiere delle scelte: curarsi o pagare le bollette? Occuparsi dell’istruzione dei figli o pagare le bollette?”
Parola poi ad Antonio Spinelli, Consigliere comunale di Sammichele di Bari: “La Puglia produce una grandissima quantità di energia rinnovabile che però viene presa e portata al Nord Italia. Anche a Sammichele di Bari abbiamo mostrato attenzione verso la costituzione di una comunità energetica con la duplice finalità di produrre energia e di dare sostegno alle famiglie in difficoltà.
“Mi piace definire le risorse prodotte dalle CER come “energia etica”: il cittadino può
autogestirsi, si creano collaborazioni, cooperazioni per un bene comune e nuove
opportunità di lavoro”: sono le parole dell’Onorevole Patty L’Abbate (Vicepresidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici alla Camera dei Deputati M5S).
Esempi concreti che hanno mostrato ai presenti come quello delle Energie Rinnovabili e delle Comunità Energetiche sia un tema quanto mai attuale, una prospettiva futura che guarda al bene di tutti.