Lecce in corsa per la salvezza: impresa impossibile?

Al giro di boa del campionato, o poco più, parte il rush finale della stagione 2024-2025. Ai vertici della classifica e nelle parti meno nobili la lotta per raggiungere gli obiettivi fissati a inizio stagione si fa sempre più serrata. Affascinante e ricca di agonismo è soprattutto la lotta tra le squadre che vogliono evitare di retrocedere in Serie B. Tra queste c’è il Lecce del presidente Sticchi Damiani, partito inizialmente con Luca Gotti in panchina ma poi sostituito con Marco Giampaolo a novembre, quando la squadra salentina era terzultima a 9 punti raccolti in 12 giornate. Con l’allenatore ex Milan il Lecce sembra aver ritrovato vitalità e sicuramente maggiore fiducia dimostrata anche da pronostici e quote sulle partite di Serie A, ma successivamente i giallorossi sono tornati a navigare in acque torbide, galleggiando sempre intorno al terzultimo posto in classifica. Quali sono allora davvero le chance del Lecce di mantenere la categoria e salvarsi a fine stagione?

L’andamento in campionato

Con l’arrivo di Giampaolo sicuramente qualcosa è cambiato nello spogliatoio del Lecce. Gotti non aveva mai digerito un mercato estivo sotto la sufficienza e non ha mai dato piena fiducia alla rosa giallorossa, tenendo addirittura tanto tempo in panchina giocatori come Nicola Sansone, Gaby Jeane e Filip Marchwiński, mettendo altri fuori rosa come Thórir Helgason. Al di là delle scelte di rosa, i risultati dell’allenatore ex Udinese non sono stati per nulla positivi, addirittura collezionando 5 sconfitte nelle prime 7 partite e un solo pareggio, arrivando a cogliere solo 9 punti nelle prime dodici. Arrivato Giampaolo a Lecce la situazione è ovviamente cambiata tornando a dare entusiasmo all’ambiente e allo spogliatoio che innanzitutto ha visto il reintegro dei giocatori messi fuori rosa da Gotti, contribuendo anche alle gare e cogliendo risultati positivi. Nelle prime quattro gare da allenatore del Lecce, infatti, Giampaolo ha messo insieme otto punti, frutto di due vittorie, due pareggi e una sconfitta. L’allenatore originario di Giulianova ha dato fiducia allo spogliatoio, con un atteggiamento sempre positivo che ha caricato l’ambiente. E questo si è visto ripescando e caricando i giocatori che all’inizio del campionato hanno avuto scarso minutaggio, con il conseguente fatto di riportare sul campo risultati soddisfacenti ma soprattutto costruendo una panchina più lunga da cui prelevare i giocatori. Ma il periodo positivo di Giampaolo è durato poco perché il Lecce è tornato a faticare e nelle ultime cinque partite i salentini hanno incassato tre sconfitte, un pareggio e una sola vittoria. 

La lotta salvezza

Se l’andamento del campionato sarà questo la lotta salvezza potrebbe coinvolgere almeno sei o sette squadre. A metà campionato ci sono infatti otto formazioni racchiuse in soli sei punti: Empoli, Parma, Genoa, Verona, Como, Cagliari, Venezia e appunto Lecce. Che galleggiano tra i 14 e i 20 punti. Bisogna considerare, inoltre, che negli ultimi anni la quota salvezza si è aggirata intorno ai 36-38 punti. Anche qui, se la media resta questa, è probabile che il livello minimo sia più basso e che quindi possa coinvolgere più squadre. Sarà davvero una lotta serrata, dove ogni punto si rivelerà d’oro.