Lecce, con il Parma vietato sbagliare
Sono giorni intensi in casa Lecce, il mercato di gennaio entra nel vivo con la dolorosa cessione di Dorgu e gli arrivi in poche ore di Karlsson, Danilo Veiga e Tiago Gabriel. L’addio del talentuoso esterno verso il Manchester United è stata una di quelle occasioni da prendere al volo, 40 milioni sono tanti, troppi per girarsi dall’altra e messi in mano a Corvino potrebbero davvero fare grande il Lecce. La campagna trasferimenti dovrà ovviamente subire una grossa accelerata, servono giocatori da Serie A perché la permanenza nella categoria è a rischio.
Parma-Lecce, lo scontro salvezza che non si può sbagliare
In questo senso diventa molto importante la sfida di venerdì sera alle 20,45 in cui i salentini se la vedranno con il Parma in trasferta. Le due formazioni oggi hanno 20 punti e sono terzultime insieme al Verona, sotto ci sono solo Venezia a 16 e Monza a 13. La corsa non sarà però solo tra di loro perché anche Cagliari, Empoli e Como a 21 e 22 non scapperanno molto facilmente. Al Tardini ci sono in ballo tre punti molto importanti tra due squadre che viaggiano quasi con lo stesso ritmo, nelle ultime cinque giornate sono cinque i punti degli emiliani e quattro quelli del Lecce.
Il trend è simile perché se è vero che Giampaolo ha perso le ultime due, difficile da digerire il ko con il Cagliari, quasi impossibile fare di più con l’Inter, è allo stesso modo vero che Pecchia è da quattro turni che non prende i tre punti. C’è solo un punto su cui nelle ultime uscite le due squadre sono andate su strade opposte, la componente battagliera che è mancata nel Lecce e invece è stata ben presente nel Parma che ha perso sfiorando il colpaccio a San Siro.
Il Lecce sa come si fa
Giampaolo dovrà ritrovare la squadra da battaglia dell’inizio del suo mandato, quella che ha messo in crisi un po’ tutti e ha raccolto punti che gli hanno permesso di risalire la china e restare agganciato al gruppo salvezza. Parma-Lecce sarà quindi un bel test per capire come la squadra ha assorbito gli otto montanti presi da Inter e Cagliari e la vittoria non è impossibile. I salentini in trasferta in questo campionato hanno già battuto Empoli e Venezia, due scontri diretti, e con il terzo metterebbero il turbo. Giampaolo sa come si fa, quindi, mentre Pecchia sembra meno a suo agio in questo tipo di partite: in casa il Parma ha perso con Verona, Cagliari, Genoa e pareggiato con Empoli e Venezia, in pratica ha vinto solo contro il Monza ultimo della classe.
Insomma vincere si può, anche se le quote delle partite di calcio di questo fine settimana non sono a favore del blitz dei salentini. Giampaolo perde Dorgu, non recupera nessuno degli infortunati, e dovrà fare con quello che ha nella speranza che da qui al 3 febbraio arrivino i rinforzi giusti. Problemi anche per Pecchia che perde il talentino Barnabé e insieme a lui Charpentier, Circati, Kowlaski, Osorio, Balogh ed Estevez e quindi conferma l’undici che ha rischiato di sbancare San Siro rossonero solo qualche giorno fa.