La Sagra del programma di Emiliano fa tappa a Brindisi
Dopo il grande successo della prima tappa di Bari, tornano ad accendersi le luci della Sagra del programma. Michele Emiliano, sabato 21 marzo, sarà a Brindisi, per incontrare i pugliesi e costruire con loro il futuro della regione. Si tratta del primo esperimento scientifico di governo di una regione attraverso un processo realmente democratico e popolare, dal basso verso l’alto. Location dell’evento sarà la Masseria Marziale (strada Mitrano 1 – Brindisi), dalle ore 9 alle 18 e l’intera giornata si potrà seguire anche in streaming su www.micheleemiliano.it. Trecento le persone che potranno partecipare, le iscrizioni sono aperte, basta registrarsi sul sito. L’obiettivo della Sagra è ricevere suggerimenti e offrire approfondimenti, proposte di visione e di strategia sui temi cardine che rappresenteranno l’ossatura del programma del centrosinistra. A maggio è previsto un grande momento deliberativo per il raccordo di tutto il percorso e l’individuazione delle priorità. Anche a Brindisi ci saranno venti tavoli tematici, con al centro i temi portanti del governo della regione, attorno ai quali sarà possibile riflettere su strategie e idee innovative a partire dalle molteplici esperienze e sensibilità dei partecipanti. Protagonisti della Sagra del Programma infatti sono i sindaci, gli amministratori, i rappresentanti del mondo dell’associazionismo e delle professioni, stakeholder, esponenti politici e soprattutto loro, i cittadini, che animeranno un dibattito che non ha precedenti nella storia delle campagne elettorali. Oltre 80 volontari consentiranno lo svolgimento della giornata: a partire dai 43 esperti che avranno il ruolo di facilitatori e segretari dei tavoli tematici, tra loro molti docenti universitari e ricercatori, sino ad arrivare a tutte le professionalità coinvolte nella complessa macchina organizzativa. Comunicazione, logistica, progettazione, allestimenti, desk accoglienza, ufficio stampa e social network, servizio d’ordine, regia evento, area bimbi, servizio ristoro, scenografie e luminarie, streaming, assistenti di sala, guardaroba: ogni aspetto della Sagra è realizzato grazie alla passione che tante persone stanno mettendo da settimane per la buona riuscita dell’evento. Un comitato scientifico coordinerà tutto il processo di partecipazione. Ci siamo affidati a chi, in Italia, ha già realizzato con successo un progetto di democrazia partecipativa e deliberativa, lavorando per la città metropolitana di Bologna nell’ambito della legge per la partecipazione della Regione Emilia Romagna.
La Sagra del Programma di Brindisi si dividerà nelle seguenti fasi:
9.00/10.00 accoglienza partecipanti
10.00/11.00 fase visioning: ciascun partecipante, cioè, dovrà riempire gli spazi a disposizione nella sala e rispondere con post it ad alcune domande, motivandole; le loro parole, quelle più ricorrenti, formeranno la “vision” che orienterà il governo nei prossimi anni.
11.00/11.15 Saluto di Michele Emiliano
11.30/13.00 prima sessione dei circoli delle idee: venti tavoli tematici, ciascuno composto da 15 persone e guidato da un facilitatore e segretario di tavolo, cominceranno a elaborare contenuti per il programma di governo.
13.30/14.30 pausa ristoro, ovviamente in perfetto stile Sagra
14.30/16.00 seconda sessione dei circoli delle idee
16.30/17.00 sessione flash sulla partecipazione
17.30 conclusione di Michele Emiliano e consegna al candidato del Report finale della giornata, che verrà presentato al pubblico. Questo momento conclusivo è aperto a tutti.
La Sagra del Programma toccherà tutte le province pugliesi. Come ha dichiarato Michele Emiliano: “Con la Sagra del programma abbiamo cominciato a scrivere il nostro programma dal basso. Ho una grande voglia di ascoltare, di imparare, di osservare la Puglia attraverso gli occhi dei pugliesi. Nessuno può sostituirsi ai pugliesi e pensare al posto loro, sono loro che dovranno scegliere quali indirizzi dare al governo regionale per gli anni che verranno, loro dovranno individuare le priorità, segnalare i problemi da risolvere e indicare i settori strategici su cui puntare. È un processo partecipativo inedito e complesso, reale e autentico. E il centro sinistra rispetterà le volontà che emergeranno dalla Sagra. Crediamo in questo metodo e invitiamo tutti coloro che desiderano riempire di contenuto questa campagna elettorale a registrarsi per il prossimo evento che si terrà a Brindisi e a vivere da dentro questa esperienza”.