Monopoli: riunione unitaria del movimento No Petrolio alla Chiesa del Carmine, lontano dai narcisismi personali
E’ convocata a Monopoli, per domenica 28 giugno 2015, alle ore 17.30, presso la Sala Topputi della parrocchia S.Maria del Carmine (Piazza Simone Veneziani – nei pressi dell’Ospedale San Giacomo) un’Assemblea generale dei comitati, delle associazioni, dei movimenti che intendono difendere il territorio pugliese dall’aggressione petrolifera in corso. Il Comitato “No Petrolio, Sì Energie Rinnovabili”, durante l’incontro spontaneo che si è tenuto a Monopoli il 14 giugno scorso sul lungomare di Monopoli, presenti diverse associazioni del barese e del brindisino, è stato incaricato della semplice organizzazione dell’incontro in oggetto.
Ferrea volontà di questo incontro è:
- gestire l’emergenza legata ai nuovi permessi rilasciati dal Ministero dell’Ambiente
- mettere le basi per la nascita di un coordinamento regionale sempre più coeso, in grado di affrontare la questione energetica in chiave politica e comunicativa (Sblocca Italia, normativa europea, rapporti con i Paesi transfrontalieri)
Mai come in questo momento, è indispensabile l’unità dei territori: i comitati, i movimenti rivendicano la propria totale libertà di determinazione e di iniziativa, ma senza dimenticare che l’interlocuzione con la politica e le istituzioni è aspetto fondamentale di questa battaglia.
Ogni tentativo teso a indebolire il fronte nascente, ed unitario, dei territori rischia di essere un favore alle multinazionali del petrolio e alle scelte folli di un Governo che ha definito gli idrocarburi una risorsa strategica per la politica energetica del Paese.
Si coglie l’occasione per fare definitiva chiarezza su una sovrapposizione organizzativa portata avanti in questi giorni, in modo solitario, dal sig. Donato Cippone. Pur presente all’incontro del 14 giugno scorso, con un appuntamento in pari data nel centro storico di Monopoli e con finalità discutibili, sta creando non poca confusione nei gruppi interessati a una lotta seria e funzionale contro i signori del petrolio.