Il Liceo Scientifico Sante Simone è una scuola che produce numerose eccellenze… ve ne spiego brevemente il perché
Sono il Prof. Pietro Netti, conversanese, dirigente scolastico del 1° Circolo Didattico “Guglielmo Marconi” di Casamassima, e vorrei apportare il mio piccolo contributo alla discussione che si è aperta sul Liceo Scientifico “Sante Simone”, una delle istituzioni scolastiche più importanti che la nostra città può vantare, sia in termini di qualità dell’offerta formativa espressa, che per gli esiti lavorativi e gli sviluppi futuri di carriera che i suoi ex alunni hanno raggiunto (dati, questi ultimi, facilmente verificabili attraverso le statistiche di Almadiploma oltre che dalle evidenze empiriche che sono sotto gli occhi di tutti).
Ma veniamo subito ai fatti: al termine dell’anno scolastico 2014/15 sono stato nominato dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia Presidente di commissione per gli Esami di Stato proprio al Liceo Scientifico “Sante Simone”, scuola con la quale non avevo sino a quel momento avuto modo di interagire, avendo frequentato da studente il Liceo Classico “D. Morea” ed avendo lavorato come docente presso l’I.I.S.S. “San Benedetto” per cinque anni.
Non vi nascondo che, considerato il calo delle iscrizioni verificatosi negli anni scolastici precedenti – dovuto evidentemente anche a fatti di cronaca a tutti noti sui quali non è mio compito esprimere giudizi o valutazioni- che aveva portato la scuola al mancato raggiungimento del numero di 600 iscritti nell’anno scolastico 2014/15 ed al suo conseguente affidamento in reggenza al dirigente scolastico dell’Istituto Agrario “B. Caramia” di Locorotondo, ero davvero curioso di verificare quale situazione avrei trovato nell’istituto, se la preparazione dei ragazzi sarebbe risultata buona o meno, in altre parole, quale clima si respirasse in questa scuola.
Mi sono recato, dunque, presso il “Sante Simone” non senza qualche pregiudizio, dovuto appunto a queste “voci” circa il presunto inesorabile declino di questa istituzione scolastica, aspettandomi di trovare del personale privo di entusiasmo in un ambiente magari un po’ decadente.
E invece, appena messo piede nella scuola, ho trovato tutt’altro: un ambiente pulito e ordinato, una struttura ottimamente tenuta con una corpo di fabbrica nuovissimo, ipertecnologico, che farebbe invidia a tutte le altre scuole secondarie del circondario, personale dinamico, efficiente e con il sorriso sulle labbra, docenti preparati e dediti al proprio lavoro e volenterosi: un’autentica rivelazione insomma!
La cosa, tuttavia, che sul piano didattico mi ha sorpreso più di ogni altra è stato l’elevato livello medio di preparazione degli alunni (con punte di eccellenza assoluta!), i quali hanno tutti affrontato con relativa sicurezza le prove scritte ed orali degli esami di Stato.
Vi assicuro che assistere ai colloqui orali di alcuni dei 159 studenti maturandi è stato davvero sorprendente, perché gli stessi hanno dimostrato una padronanza assoluta di tutti gli argomenti oltre a capacità critiche e di approfondimento assolutamente fuori dal comune.
I numeri parlano chiaro: se si considerano i risultati conseguiti dai 159 alunni che hanno sostenuto gli Esami di Stato, infatti, si potrà facilmente verificare che ce ne sono stati ben 12 che hanno conseguito la maturità con la votazione 100/100 E LODE ed altri 13 maturati con 100/100: una percentuale del 16% di alunni assolutamente eccellenti!
Il Liceo Scientifico “Sante Simone” di Conversano, dunque, contrariamente a quanto qualcuno vuole far credere, è una scuola viva, dinamica, di assoluta qualità, che attualmente, purtroppo, sta pagando lo scotto di un paio di anni scolastici passati durante i quali vi è stato un numero esiguo di iscrizioni, ma può e deve senz’altro recuperare il terreno perso, sgombrando il campo da pregiudizi e “voci” malevole messe in giro appositamente per screditare l’istituzione scolastica.
Il nuovo dirigente scolastico reggente, il Prof. Fazio, è persona di grande spessore e di notevole esperienza e sono sicuro che riuscirà, con la collaborazione dei docenti e del personale della scuola, a far riemergere il “Sante Simone” dalle sabbie mobili del sottodimensionamento, per continuare ad erogare sempre più quell’offerta didattica di qualità che da sempre caratterizza la scuola. I cittadini conversanesi, dal canto loro, rispettando naturalmente i desiderata ed assecondando le naturali inclinazioni dei propri figli, possono scegliere senza alcun timore di iscriverli al Liceo Scientifico “Sante Simone” di Conversano, senza lasciarsi sedurre dalle sirene di scuole secondarie di paesi limitrofi che, troppo spesso, non mantengono quello che promettono.”
Prof. Pietro Netti