La Mater torna nel Lazio: sarà ospite del Sora
Nell’ottava giornata del campionato nazionale serie A2 Unipolsai di pallavolo maschile, la Materdominivolley.it Castellana Grotte ritorna nel Lazio, stavolta nella provincia di Frosinone. Per la formazione allenata dal tecnico Vincenzo Fanizza il doppio turno in trasferta (il precedente è stato giocato a Tuscania) si chiude, così, sul campo della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, con prima battuta domenica 7 dicembre presso il PalaGlobo di Sora alle ore 18. La sfida contro la terza forza del campionato (piazzata in graduatoria a 14 lunghezze a soli due punti dalla vetta occupata da Ortona) si preannuncia davvero impegnativa per il gruppo castellanese reduce, tra l’altro, da una prestazione sottotono a Tuscania. Dall’altra parte del campo, invece, una formazione costruita per vincere, galvanizzata peraltro dalla vittoria contro la corazzata Vibo Valentia affondata, nel precedente turno, in Calabria per 0-3. Il gruppo allenato da Fabio Soli schiera ben due ex che di certo vorranno ben figurare: il centrale Matteo Sperandio, in gialloblù nella scorsa stagione, e il palleggiatore Marco Fabroni (a Castellana nella stagione 2005/2006). Alla prima squadra dell’accademia del volley pugliese toccherà, quindi, come sempre, giocarsela senza troppe pressioni ma, soprattutto, con l’entusiasmo che contraddistingue un roster giovane e dinamico e con la concentrazione al massimo. La vigilia dell’incontro è stata commentata da Franco Castiglia, collaboratore tecnico di Fanizza sulla panchina della Mater: “E’ stata una settimana di lavoro intenso, mirato a migliorare alcuni meccanismi di gioco – ha detto il secondo allenatore castellanese – Andiamo a sfidare una formazione ben equipaggiata che ha perfettamente recuperato l’infortunio di Fabroni e di certo ci daranno filo da torcere. Noi scendiamo in campo con l’atteggiamento di chi non ha pressioni e con la voglia di dimostrare che il nostro percorso di crescita sta andando avanti. Questo progetto sui giovani richiede tempo, lavoro e dedizione e dobbiamo concentrarci solo su questo”.
