Mola città cardioprotetta, installato un defibrillatore sul lungomare
MOLA DI BARI – La «Città cardioprotetta» muove passi da gigante. Dopo gli impianti sportivi anche il lungomare ha la sua prima postazione dotata di defibrillatore. E’ stata consegnata dai volontari dell’Avis al personale di un esercizio pubblico che ha sostenuto la lotteria, organizzata dal Comitato festa patronale nello scorso settembre e seguito i corsi di abilitazione per operatore Blsd (acronimo di Basic life support and defibrillation, ovvero primo soccorso con l’impiego di defibrillatore semiautomatico) in grado di attuare tempestivamente manovre salvavita, in caso di arresto cardiaco. Alla cerimonia di consegna hanno partecipato Paolo Deliso dell’Avis, Giovanni Sposta titolare dell’esercizio commerciale e il sindaco Giuseppe Colonna che dopo aver sottolineato l’efficacia di simili iniziative e l’encomiabile impegno civico dei volontari e dei responsabili dell’attività commerciale, ha annunciato la consegna, nei prossimi mesi, «di altri defibrillatori», con l´amministrazione comunale impegnata nello svolgimento di «un ruolo di raccordo tra le varie associazioni di Mola affinché si possa raggiungere presto questo obiettivo». La successiva postazione verrà infatti realizzata presso la sede della Lega navale Italiana, sul lungomare sud in via Madonna di Loreto. Le altre: in piazza XX Settembre, presso la sede del Comitato Festa Patronale; in piazza degli Eroi (nei locali della chiesa del Santo Rosario); in via Paolo VI al Cozzetto (negli ambienti della parrocchia del Sacro Cuore), in via Russolillo (nell’oratorio della chiesa della Santissima Trinità) e in contrada San Materno (nella Città dei ragazzi).
Non solo defibrillatori: fissate per le domeniche 4 e 25 novembre le prossime «Giornate di donazione del sangue» organizzate dall’Avis. Dalle 8 alle 11,30 il personale del Centro trasfusionale del Policlinico di Bari e i volontari avisini saranno a disposizione dei donatori presso la Casa del donatore, in via Rodari. «Questi appuntamenti con le donazioni del sangue hanno come slogan “Fai crescere la solidarietà” – spiega De Liso -: un impegno volto a promuovere le raccolte del sangue come veicolo per una nuova cultura della solidarietà tra i nostri concittadini».