MONOPOLI Xylella, in 5mila alla manifestazione, l’appello degli olivicoltori
Stamattina, Monopoli ha ospitato la grande manifestazione “Sì, combatto Xylella – Sì, per il paesaggio, la produttività e la scienza”, iniziativa di sostegno al comparto olivicolo pugliese fortemente minacciato dal batterio che ha attaccato gli ulivi pugliesi. Il batterio che causa l’essiccamento dell’albero, è stato trovato nelle campagne tra Monopoli e Castellana Grotte con la conseguenza che la nuova demarcazione dovrà essere fissata a 10 chilometri a Nord oltre Monopoli. L’iniziativa è stata condivisa dal sindaco di Monopoli, Angelo Annese, insieme ad altri Comuni, alle associazioni di settore, agli operatori olivicoltori, frantoiani, orticoltori e vivaisti per rivendicare interventi seri e concreti per il settore olivicolo pugliese. L’appuntamento, fissato alle 10 in via Ippolito Nievo (parcheggio zona Pantano), ha visto il raduno di almeno cinquemila manifestanti provenienti dalle province di Bari e Brindisi. Dopo aver attraversato via Marina del Mondo, via Fiume, via Camicia, via Pirrelli e via Umberto, hanno raggiunto piazza Vittorio Emanuele II. Sul palco allestito in piazza, a partire dalle ore 11, si sono alternati gli interventi dei partecipanti, compresi alcuni parlamentari e consiglieri regionali. «Il problema Xylella interessa tutti – ha detto il sindaco Annese – e mette a repentaglio il futuro agricolo, economico e turistico di questa regione così come l’abbiamo conosciuta fino ad oggi. Ci siamo radunati in piazza per esprimere una idea comune di chi dice Sì al paesaggio, alla produttività e alla scienza».
Oggi gli agricoltori e i produttori di olio, con i comitati e il sostegno dei sindaci, scendono in piazza a Monopoli. Giungono da tutta la Puglia. Chiedono tutele per il patrimonio olivicolo e per un settore dell’economia in enorme difficoltà. Il primo albero infetto rinvenuto in territorio di Monopoli si trova nella piana monumentale degli ulivi. A seguito del rinvenimento è partita la mobilitazione alla quale ha aderito anche l’Amministrazione Comunale di Castellana Grotte.
Qui l’appello ufficiale dei manifestanti ⤵️
La terribile epidemia di xylella, falcidiando l’economia delle produzioni olivicole e vivaistiche, violentando il paesaggio e l’identità culturale delle popolazioni Salentine via via interessate è giunta nella Provincia di Bari. Senza voler necessariamente trovare dei colpevoli è però indispensabile individuare cosa sia fallito o mancato in questi anni per un indispensabile cambio di passo nell’attività di contrasto all’epidemia, di tutela del territorio, di protezione ed aiuto alle aziende, ai frantoi, alle attività agricole danneggiate o minacciate. La manifestazione di Monopoli, nata spontaneamente tra produttori e cittadini e già sostenuta da molti Sindaci, comitati spontanei ed altri gruppi, vuole costruire un fronte comune senza etichette e colori politici tra società civile, aziende, associazioni ed enti, organizzazioni di rappresentanza, amministrazioni pubbliche, scuole, organi d’informazione, istituzioni di ricerca, organi e poteri dello stato, per contribuire ad organizzare un impegno coordinato al contrasto dell’epidemia in modo consapevole e senza tentennamenti. Si può vincere questa battaglia solo tutti insieme passando dal sentire individuale al sentire collettivo attraverso azioni sinergiche di corretta Informazione, capillare comunicazione, attività di prevenzione, ferrea e totale applicazione delle misure di contenimento.
• Affermiamo le ragioni della Scienza e sosteniamo le attività di Ricerca.
• Rinneghiamo, contrastiamo ed isoliamo la disinformazione organizzata, il negazionismo ed il complottismo corresponsabili del disastro.
• Aiutiamo gli amministratori e gli uffici regionali competenti nelle attività di monitoraggio, applicazione e controllo delle misure di contenimento obbligatorie.
• Chiediamo il forte coinvolgimento ed impegno delle Amministrazioni locali nelle attività di Informazione e Prevenzione, coordinamento e controllo delle misure di contenimento.
• Chiediamo una maggiore responsabilità, sinergia, coraggio e determinazione della politica tutta e delle istituzioni nonché adeguate risorse umane e finanziarie per poter combattere l’epidemia, tutelare il paesaggio ed aiutare le attività produttive a sopravvivere e ripartire.
• Chiediamo maggior impegno a media, organi di stampa, artisti ed uomini dello spettacolo nel far corretta informazione, selezionando e verificando le fonti, evitando sensazionalismi, derive antiscientifiche e complottiste.”
Elenco promotori, aderenti e sostenitori (aperto ad ulteriori adesioni e sostegni): ANCI Puglia, InfoXylella, ANVE (Associazione Nazionale Vivaisti Esportatori), A.I.F.O. Puglia, Associazione Nazionale Città dell’Olio, Confagricoltura, Cia, Coldiretti, Copagri, Agrinsieme, Assoproli, Riserva Naturale di Torre Guaceto, Parco delle Dune Costiere, Libero Comitato Anti-Xylella, Comitato Intercomunale “Xylella: prevenire è meglio che abbattere”, Gruppo Vivaisti Orticoli, Acli-terra, ARPTRA, Movimento nazionale per l’agricoltura, Save the Olives onlus, associazione Italiana Coltivatori, A.I.F.O., Consorzio Olio Dop Terra D’Otranto, ANPA, Oleificio cooperativo Monopoli, AGIA associazione giovani imprenditori agricoli.