BARI Il dramma dell’Olocausto con la mostra “Binario 21 – Viaggio nella memoria”
Domani, giovedì 17 gennaio, alle ore 10.30, nella sala giunta della Città Metropolitana sarà presentata l’iniziativa “Binario 21 – Viaggio nella Memoria”, promossa dall’Associazione Marluna Teatro di Trani, con il supporto organizzativo dell’agenzia Guastella Communication di Bari, in partnership con le guide turistiche di Confguide Bari, e il patrocinio di Regione Puglia, Consiglio Regionale Pugliese, Assessorato alla Pubblica Istruzione, Città Metropolitana e del Comune di Bari, che si svolgerà nel Museo Archeologico di Santa Scolastica dal 19 gennaio al 9 febbraio 2019. L’evento sarà presentato da Antonio Decaro Sindaco della Città metropolitana, Francesca Pietroforte, Consigliere metropolitano delegato ai Beni Culturali, Maria Elena Germinario, Direttore Artistico di Marluna Teatro, Antonio Galizia giornalista, Mario Loizzo Presidente del Consiglio Regionale Pugliese, Sebastiano Leo Assessore Politiche per il lavoro, Diritto allo studio, Scuola, Università, Formazione Professionale, Pietro Palermo Confguide Bari e Francesco Carofiglio del Consorzio Idria.
Dal binario 21 della stazione centrale di Milano partivano i convogli carichi di deportati ebrei diretti ai campi di sterminio nazisti. Dal binario 21, il 30 gennaio 1944 circa 650 ebrei, tenuti in prigionia nel carcere di San Vittore vennero condotti ai campi di Auschwitz-Birkenau,e solo ventidue di loro riuscirono a tornare vivi dal lager.
Binario 21, è rivolto agli studenti delle scuole medie e superiori di tutta l’area metropolitana e si articola in tre momenti: una performance teatrale, di 15/20minuti, presentata all’interno di un carrozza di un treno merci, liberamente ispirata alle testimonianze di chi ha viaggiato su uno dei treni partiti dal Binario 21; una mostra fotografica illustrata da una guida, con testimonianze di lettere e ritrovamenti all’interno dei campi di concentramento di Auschwitz–Birkenau e una installazione video in cui musicisti e cantanti si esibiscono all’interno del campo di concentramento ormai abbandonato in memoria delle vittime dell’olocausto. Il 26 e il 27 gennaio, il Museo osserverà un’apertura straordinaria, con orario continuato dalle 10 alle 21. Ai visitatori verrà offerto un percorso per visitare sia il Museo di Santa Scolastica.
La mostra sarà inaugurata sabato 19 gennaio alle ore 17,00 e aperta al pubblico da domenica 20 gennaio.