Conversano: la Biblioteca Diocesana “Domenico Morea” fra le eccellenze italiane.
Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha infatti promosso una propria “dichiarazione di eccezionale interesse culturale” per la collezione libraria della Diocesi Conversano-Monopoli, con un encomio ufficiale che celebra degnamente un sito patrimonio della collettività.
“Si tratta di un riconoscimento che rende onore e giusto merito ad una delle istituzioni più prestigiose della nostra Città – commenta il Sindaco Pasquale Loiacono – curata con straordinaria dedizione e amorevole competenza dal direttore don Angelo Fanelli. La Biblioteca Diocesana è un fiore all’occhiello per Conversano, città d’arte e di cultura, ma naturalmente per tutto il nostro territorio, è uno scrigno di tesori di inestimabile valore storico ed intellettuale, prezioso anche nella struttura, accogliente e moderna. Vorrei esprimere il sentimento dell’intera comunità manifestando orgoglio e sincero compiacimento per una attestazione così autorevole”.
La Biblioteca Diocesana custodisce nel Convento dei Paolotti quasi trentamila volumi, con manoscritti unici, incunaboli, codici miniati, fondi bibliografici specializzati, microfilm di documenti inediti ed una Bibbia del 1506.
Un patrimonio di rara importanza che, grazie alla dichiarazione del Mibac, entra oggi a far parte del “patrimonio culturale nazionale”, sottoposto ad un regime vincolistico e ad opportunità di accesso a specifici fondi ministeriali.