Castellana, stop plastica in Consiglio Comunale
L’ufficio di presidenza del consiglio comunale, su proposta del presidente Emanuele Caputo e della consigliera Patrizia Caforio, dice stop alla plastica in Consiglio Comunale.
Lo fa aderendo alla campagna di tutela dell’ambiente e della legalità “Per un mare di purezza e legalità” promossa dalla Fondazione “Angelo Vassallo Sindaco Pescatore” di Pollica (Sa) di concerto con l’associazione “Battiti di pesca” di Sapri (Sa).
Anche al fine di stimolare una mozione condivisa dai due consigli sulla riduzione del consumo di plastica, è stata distribuita, nel corso della seduta del Consiglio Comunale dei Ragazzi, una borraccia in alluminio recante i loghi dell’amministrazione comunale, della Fondazione Vassallo presieduta da Dario Vassallo e dell’associazione Battiti di Pesca ai componenti del CCR inclusi gli uscenti.
Nelle prossime settimane l’iniziativa coinvolgerà anche i componenti adulti di giunta e consiglio comunale.
“Chi fa la raccolta differenziata – ha dichiarato il Presidente del Consiglio Comunale Emanuele Caputo – sa perfettamente che il primo bidoncino che si riempie è proprio quello della plastica che inquina i mari e le nostre campagne mettendo a repentaglio i già precari equilibri del nostro ecosistema. A tutto questo, partendo dai piccoli consiglieri del consiglio comunale dei ragazzi, dobbiamo dare una risposta educando al riuso e alla valorizzazione dell’esistente. Questa iniziativa – ha continuato – ben si inserisce in questo contesto di sensibilizzazione dal basso. L’idea, messa in atto dall’ufficio di presidenza del consiglio comunale che mi onoro di rappresentare, è nata da una proposta della consigliera comunale Patrizia Caforio che si è subito sposata con le iniziative della Fondazione Vassallo e dell’associazione Battiti di Pesca che da anni si occupano di sensibilizzazione alla legalità, ai temi ambientali ed alla pulizia dei fondali marini. Non possiamo – ha concluso – rimanere indifferenti dinnanzi al grande danno ambientale che la plastica sta arrecando al territorio agricolo e al mare che sono le due grandi risorse che generano vita”.