Conversano, 14 enne ferito da ultrà del Lecce
Tre tifosi del Lecce, in concorso con altri da identificare, sono stati denunciati dalla Digos perché ritenuti gli autori dei disordini avvenuti il 19 gennaio scorso nel corso dell’incontro di calcio Lecce-Inter. I tre ultras di 20, 29 e 51 anni, di Campi Salentina e Copertino, sono accusati di lesioni aggravate e rapina. Il 51enne deve rispondere anche di accensioni pericolose.
Dopo il gol segnato dai neroazzurri (0-1) i tre denunciati, nel tentativo di impedire l’esultanza degli interisti, hanno cominciato a sferrare pugni e schiaffi a chiunque, colpendo a caso alcune persone, senza distinzione di sesso ed età, alla presenza e soprattutto verso minori. A farne le spese, una quarantenne di Fasano, allo stadio insieme ad un amico ed ai loro figli che, a seguito dell’aggressione, ha riportato un «trauma contusivo della regione nucale e del rachide cervicale» e giudicata guaribile in 10 giorni; un tifoso di 14 anni di Conversano caduto senza gravi conseguenze nel tentativo di difendere la sua sciarpa dell’Inter; un uomo colpito con un pugno al volto.