Monopoli, ambiente, associazioni ignorate dal Comune
Amara constatazione per le associazioni che, unitamente al Comitato “Respiriamo a Monopoli”, avevano sottoscritto una lettera congiunta indirizzata al sindaco di Monopoli Angelo Annese, al Presidente del Consiglio Comunale Luigi Colucci, ai Signori Consiglieri Comunali e al Segretario Comunale dott.ssa Christiana Anglana, nella quale si fanno presenti alcune perplessità in merito a quanto espresso nella Delibera n° 2 approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale in data 21.01.2020 un “tavolo tecnico”, nel quale sarebbe stata prevista la presenza di tre rappresentanti del “Comitato”. Quest’ultimo punto, e cioè il numero di tre rappresentanti, “fa sorgere – si legge nella lettera – alcuni dubbi circa la possibilità di garantire la presenza di una pluralità di voci e competenze. Infatti, la mobilitazione popolare ha avuto finora molti canali per emergere ed è lo stesso Comitato “Respiriamo a Monopoli” a sollevare dubbi circa l’opportunità di dover rappresentare tutte queste “anime”. Si auspicava in definitiva un allargamento del Tavolo Tecnico ad altre realtà allo scopo di ampliare la partecipazione ad altri soggetti allo scopo di arricchire ulteriormente la discussione. Ebbene, neanche il tempo di avanzare la richiesta che il Comune prontamente convocava il Tavolo Tecnico tagliando fuori le associazioni interessate e cioè Comitato per la tutela delle coste, Quadrosfera, Legambiente, Fridays for future, Circolo Arci Contrada 100, Centro Turistico Giovanile Egnatia. Quale che siano le motivazioni della scelta di sbattere le porte in faccia a chi vuole solo contribuire alla soluzione del problema non è dato saperlo, certo è che nonostante questo il fronte ambientalista monopolitano resta compatto.
Cosimo Lamanna