Ondate di pugliesi dal Nord, hotel per la quarantena
Di nuovo ondate di pugliesi che tornano in Puglia dal nord. E con loro arrivano migliaia di possibilità di contagio in più. Sarebbe opportuno che il governatore Michele Emiliano e le autorità sanitarie insieme alla Protezione civile blocchino nelle stazioni questi cittadini e requisiscano alberghi per la quarantena. In particolare, ieri sera sono stati segnalati tanti viaggiatori a bordo del Milano-Lecce delle 20.50 e quello partito alle 19.50 dalla stazione di Milano. “Avrete probabilmente esibito ai soldati alla stazioni le vostre legittime autocertificazioni – dice Emiliano rivolgendosi a questi viaggiatori – sulla motivazione del vostro ritorno, spero che abbiate le mascherine e che teniate la distanza di un metro l’uno dall’altro in treno. Fatto sta che ci state portando tanti altri focolai di contagio che avremmo potuto evitare”.
In pochi giorni migliaia e migliaia di persone hanno fatto rientro in Puglia aggravando la già drammatica situazione. Va ricordato che appena arrivati devono richiudersi in casa e stare lontani da genitori, fratelli, nipoti, amici, nonni e malati che rischiano di morire se contagiati. Devono rimanere in casa almeno per altri 14 giorni e comunque per tutto il tempo di durata del decreto del Presidente del Consiglio. E devono dichiarare la loro presenza sul sito della Regione Puglia come disposto con ordinanza la cui violazione determina il reato di cui all’art.650 cp.