Monopoli, a lievitare sono solo i prezzi
Purtroppo anche Monopoli così come la vicina Conversano, non si è sottratta al triste fenomeno dell’aumento dei prezzi di alcuni beni di prima necessità. In un momento in cui da tante parti si invoca la solidarietà, purtroppo, si sta verificando quanto di più logico vi sia in un sistema capitalistico che ha nel profitto la sua anima e il suo motore. La situazione, inizialmente, sollevata solo da alcuni cittadini, è diventata una impressione sempre più diffusa, a tal punto che alcuni consiglieri comunali hanno chiesto al sindaco Annese di dar vita a controlli da parte della Polizia Municipale allo scopo di verificare la situazione in città. Vi è poi un altro aspetto che lascia davvero perplessi, anch’esso segnalatoci da alcuni lettori, e ci riferiamo ad un vero e proprio tariffario per la consegna dei cibi a casa, che pare sia praticato da alcuni esercenti e che, ovviamente, non fa altro che ricadere sulle fasce più deboli della popolazione, su coloro per i quali è davvero consigliabile stare in casa e non uscire nemmeno a fare la spesa. Ma quanto costerà loro questa spesa? La consegna a domicilio, peraltro, è una misura di contenimento indicata nel DPCM e imposta dai sindaci nelle loro ordinanze. Va da sé che non può essere a pagamento. Ai tempo del covid -19, purtroppo, succede anche questo.