Rifiuti dalla Calabria a Conversano, i sindaci Vitto, Colonna e Valenzano diffidano l’Ager
Rifiuti dalla Calabria a discarica Martucci, i sindaci di Mola, Polignano e Rutigliano diffidano l’Ager e chiedono l’immediata sospensione del provvedimento autorizzativo. Il sindaco di Mola, Colonna: “Mi auguro che il presidente Emiliano fissi subito l’incontro richiesto nei giorni scorsi. Ho allertato anche il commissario prefettizio di Conversano”. Sospendere immediatamente i provvedimenti che autorizzano il conferimento dei rifiuti provenienti dalla Regione Calabria nell’impianto di trattamento meccanico-biologico di contrada Martucci: è in sintesi la richiesta perentoria contenuta nella lettera che il sindaco di Mola, Giuseppe Colonna, insieme ai primi cittadini di Polignano, Domenico Vitto e Rutigliano, Giuseppe Valenzano, hanno inviato oggi al direttore dell’Ager, Gianfranco Grandialano. La lettera di invito-diffida è stata inviata per conoscenza anche al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano e all’assessore regionale all’Ambiente, Giovanni Stea a cui Vitto, in qualità di presidente dell’Anci Puglia, aveva già richiesto un incontro urgente. Il sindaco Colonna aveva scritto nei giorni scorsi al presidente Emiliano per stigmatizzare la mancata condivisione del provvedimento con l’amministrazione comunale e per manifestare l’assoluta contrarietà all’autorizzazione. “Ho contattato anche il commissario prefettizio di Conversano – spiega il sindaco Colonna – per informarlo dell’iniziativa. Mi auguro che il presidente Emiliano fissi subito l’incontro e che l’Ager sospenda, nelle more, un provvedimento che riteniamo inaccettabile”. La vicenda ha inizio il 14 maggio scorso quando le regioni Puglia e Calabria stabiliscono lo smaltimento in contrada Martucci di 50 tonnellate al giorno di rifiuti provenienti da Reggio Calabria, Catanzaro e alcuni comuni delle rispettive province, tutti in emergenza rifiuti. Il decaduto sindaco Loiacono non si oppone e dice che ha saputo del fatto solo il 18 sera, 2 giorni prima della sfiducia ricevuta il 20. In questo lasso di tempo il sindaco sfiduciato non ha, tuttavia, presentato ricorso. Contemporaneamente, la ditta incaricata dall’amministrazione Loiacono stava eseguendo il lavori di bitumazione della strada, che da via vecchia Mola conduce alla discarica, pronta ad accogliere i tir da Reggio Calabria.