Monopoli, lettera di un lettore, “basta multe a raffica”
Questa mattina ritorniamo a occuparci delle multe a Monopoli, riportando la lettera inviataci da un nostro lettore e già amministratore comunale, con l’auspicio che chi di dovuto possa valutarne i consigli.
Gentilissimo direttore,
chiedendole cortese ospitalità sul suo giornale on-line, desidero rendere comune una mia personale considerazione scaturita da un intollerabile -a mio parere- episodio a cui ho assistito ieri sera. Inizio col dire che ieri sera era un venerdì di metà luglio, tempo incerto se non cattivo a tratti e , purtroppo , pochissima gente in giro. Le strade bagnate del centro alle 21.00 erano già vuote , poca gente circolava nel centro storico e quei pochi turisti in giro avevano cercato ospitalità nei locali di ristorazione proprio per evitare la pioggia. Non era certo come un sabato di grande afflusso e neanche una domenica di traffico e confusione ; ripeto, un pessimo venerdì di luglio con maltempo! Pessimo certamente per i negozi , pessimo per i ristoranti che ho visto personalmente semivuoti, pessimo per i bar, persino quelli del centro che alle 22.30 ho visto praticamente vuoti! Tutto ciò premesso, ero in giro in auto, e alle 22.40 circa in via Padre Manghisi, tra la zona ZTL ( pressapoco recente e con scarsa segnalazione ) e la zona di normale traffico, noto una squadra di vigili urbani indaffarati ad elevare sanzioni. Si, una squadra ! Ben cinque vigili “assetati” di multe! Una spedizione punitiva fatta appositamente in una zona non centrale dove certamente qualcuno ha trovato parcheggio, probabilmente in posti dove ci sono limitazioni e che sicuramente erano sanzionabili . Non discuto ovviamente la violazione : se si sbaglia bisogna pagare. Discuto l’opportunità di compiere queste spedizioni punitive in questo particolare momento; discuto la violenza e l’arroganza di questi atteggiamenti “tolleranza zero” messi in atto in un periodo non proprio prolifico per la nostra economia cittadina e non solo . Veniamo fuori da un trimestre “nero” per tutto il commercio cittadino , le prenotazioni e i flussi turistici non sono per nulla paragonabili agli anni scorsi, i locali per la ristorazione si stanno dannando per restare aperti lavorando duramente il sabato e la domenica pregando Dio che il tempo sia buono ( ma questa estate stenta a rimanere stabile) e noi che facciamo ? Spariamo multe a raffica, così che una famiglia che esce di venerdì sera nonostante la pioggia, decide di cenare una pizza, gira e rigira per cercare un parcheggio (ma a Monopoli si sa non è facile) trova un buco per parcheggiare e si ritrova più tardi con un bel “digestivo”! Detto ciò , la considerazione ad alta voce che vorrei trasmettere umilmente al sindaco piuttosto che al comandante dei V.U. di Monopoli è: non credete sia meglio, in questo difficile momento per l’economia cittadina , dei locali commerciali ma anche delle famiglie, predisporre maggiore segnaletica di divieti ed utilizzare “squadre” di vigili (magari nelle ore in cui si parcheggia maggiormente 19-20.30) come deterrente all’infrazione , come educatori del bene pubblico e degli spazi di sosta stradale piuttosto che inviarli per strada in modo “infame e punitivo” con il solo intento di fare cassa? Tanto più alti saranno gli introiti del comune in termini di multe tanto più alto sarà il prezzo che pagherà l’economia cittadina . Siatene certi !
Antonio Napolitano – cittadino monopolitano –