Monopoli, riconsegnata alla città la porta del “caricaturo”
Con una cerimonia alla presenza del Sindaco di Monopoli Angelo Annese, dell’Assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Palmisano, del capo delegazione Fai di Bari dott. Gigi Leonetti, del capogruppo Fai di Monopoli Giuseppe Galanto, della restauratrice Nori Meo Evoli e della dott.ssa Maria Piccareta della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio della Città Metropolitana di Bari è stata restituita alla Città la portella del “Caricaturo”, l’archetto di Porta Marina che si affaccia sull’Antico Porto dove l’approdò la zattera con l’icona della Madonna della Madia, oggetto di un intervento di restauro effettuato dall’Assessorato ai Lavori Pubblici. Il nome esatto è “Porta dei caricatoio”, ma i monopolitani da sempre ormai la chiamano del “caricaturo”.
I lavori, affidati alla Ditta Nori Meo Evoli di Monopoli, sono stati finanziati con l’Imposta di Soggiorno e promossi dal Gruppo Fai di Monopoli nel 2017, in occasione del novecentesimo anniversario dell’approdo della Madonna della Màdia, con il parere favorevole della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio della Città Metropolitana di Bari. Il dipinto originale, che rappresenta la Madonna della Madia con Santi adoranti, era stato sostituito trent’anni fa da una riproduzione fotografica. Dal 1990 è custodito presso la Basilica Cattedrale e presto troverà spazio nell’androne della Biblioteca “Rendella”.