Monopoli, servizi al Punto di contatto rurale …
Lo abbiamo definito in un altro articolo, un presidio alla “Balla coi lupi”, perché onestamente, al momento questo ci sembra il “Punto di contatto rurale” inaugurato dall’Amministrazione Comunale in campagna nella ex scuola elementare in contrada Sicarico e attivo ogni martedì e giovedì pomeriggio (ore 15-19). Senza voler nulla togliere o sminuire l’operato che gli agenti in servizio svolgono, sembra quasi un aver voluto scaricare la questione sicurezza dell’agro sugli agenti della Polizia di Stato di turno, mentre le potenzialità del sito sono ben maggiori di quelle messe in atto finora e l’dea potrebbe davvero essere sviluppata meglio se l’intenzione è quella di portare servizi in campagna e non solo raccogliere consensi con iniziative da spot elettorale. A questo punto ci chiediamo perché non implementare il punto di contatto rurale con altre giornate gestite dal comune per informazioni e servizi vari (esempio lunedì mattina), con la presenza di personale della polizia locale (esempio mercoledì mattina), con presenza personale centro antiviolenza come punto di ascolto (esempio il venerdì o mattina o pomeriggio), associazioni di volontariato per attività culturali (esempio il sabato mattina). Sarebbe un presidio un po’ più importante “del balla coi lupi…” 6 giorni alla settimana e con un minimo sforzo il presidio di sicurezza potrebbe divenire un centro di servizi per i cittadini e e la polizia locale potrebbe, stando in loco, monitorare anche la questione rifiuti. Utopìa? No semplicemente analisi dei bisogni e delle risorse che il territorio può mettere spontaneamente a disposizione, basta essere capaci di costruire rete.
Cosimo Lamanna