Studenti costretti a viaggiare come sardine
Il Covid-19 torna a far paura, eppure pare che nessuno abbia pensato a tutelare gli studenti che raggiungono le scuole con le corse degli autobus a loro dedicate: accade nelle nostre città (nella foto, scattata da alcuni studenti, vi è una delle tante dimostrazioni) , dove centinaia di studenti raggiungono i licei e le scuole superiori senza che siano stati potenziati i servizi di trasporto. Infatti, nonostante la pandemia in corso, il numero degli autobus è così esiguo da costringere tanti ragazzi a restare in piedi e spesso, al ritorno da scuola, da impedire persino di salirci. E se in condizioni “normali” già è ingiusto che gli utenti debbano viaggiare come sardine in scatola, figuriamoci in piena emergenza virus! Il distanziamento sociale non può essere un optional e mitigare il rischio a bordo dei mezzi pubblici è doveroso: le conseguenze potrebbero essere gravissime. L’auspicio è che la Regione intervenga, potenziando ragionevolmente il numero di autobus a disposizione a tutela della salute dei nostri ragazzi e delle loro famiglie.