Ballottaggio a Conversano, in azione la macchina del fango
Ballottaggio a Conversano. Già attiva la macchina del fango. La dimostrazione del livello di degrado che ha raggiunto la politica a Conversano è leggibile, a chiare lettere, nei post (sui social) di alcuni ex amministratori di lunga militanza o influencer che per raccattare voti e conquistare qualche poltrona stanno diffamando alcuni consiglieri neo-eletti, giovani, addirittura mettendone in dubbio la moralità ed appellandoli esplicitamente con termini irripetibili. Sarà la delusione per la mancata elezione? La frustrazione per il fallimento politico e il flop elettorale? A tutto c’è un limite. Anche a chi, dall’altra parte, parla di candidati in palese conflitti di interessi legati ad appaltatori e appalti milionari. Anche questa volta, probabilmente complici i mancati accordi elettorali, taluni provano a dimostrare la propria forza con un’arma impropria: la macchina del fango, che sporca soprattutto chi la aziona. Da non trascurare un altro aspetto, quello penale: per diffamazione a mezzo facebook si finisce anche in carcere.