Monopoli, sbarco migranti e commenti social
E’ notizia ormai di dominio pubblico quella dei migranti curdi sbarcati questo pomeriggio sulle coste di Monopoli, non una cosa impossibile per una città di mare da sempre interessata dall’arrivo di popolazione straniere. Un caso sicuramente non incontrollabile in una città con numerose forze di polizia che hanno saputo ben gestire, com’era prevedibile, una normale situazione, non certo un’emergenza come quella rappresentata all’epoca dei grandi sbarchi di albanesi negli anni novanta. Ma qualcosa è cambiato da allora, o forse ora la mentalità della gente viene fuori maggiormente rispetto al passato. Leggendo molti commenti dei cittadini monopolitani, per fortuna non tutti, e ricordiamo a questo proposito che Monopoli si fregia del titolo di Civitas Marie, non abbiamo potuto fare altro che il tenore diffuso dei commenti era sempre lo stesso, l’invito a cacciarli, a rispedirli a casa, ecc. ecc. Ovviamente sappiamo bene che per questo articolo saremo tacciati di “buonismo”, parola orma svalutatissima e utilizzata senza alcun senso, ma non possiamo non allarmarci per una società sempre più cattiva e poco incline a comprendere e ad accogliere il più debole che può essere il semplice concittadino come può essere lo straniero, una città pronta a sbattere la porta in faccia prima ancora di capire chi si trova dietro quella porta.