Monopoli, Comes (PD) “politica senza stereotipi”
Paolo Comes, Segretario Partito Democratico Monopoli, ha commentato le recenti esternazioni sociale del sindaco di Monopoli Angelo Annese in un post fb che riportiamo.
“In effetti caro Angelo – si legge nella nota – sono stanco anch’io di una politica che sembra un dialogo tra sordi. Però vorrei invitarti ad una riflessione: quante volte in questi anni dalle tue parti ci si è lasciati andare ad accusare noi avversari di essere comunisti mangia bambini, quante volte ci avete additati come rigidi statalisti, affamatori di liberi professionisti e parassiti a carico dello stato?
Vogliamo davvero smetterla?
Allora parliamo di fatti, per esempio di come usare meglio l’acqua, parliamo della fogna nel centro storico, di come migliorare la mobilità nel centro urbano e poi però parliamo anche di cosa fare con aziende che invece di affrontare seriamente il loro rapporto con la città, discutendo seriamente di come fare a ridurre il potenziale o reale inquinamento che la loro attività può produrre scelgono la scorciatoia di finanziare le campagne elettorali.
Parliamo anche di come nel nostro piccolo a livello comunale possiamo riportare le spese elettorali per le elezioni comunali in un ambito di maggiore sostenibilità etica.
Ecco parliamo di tutte queste cose senza accusarci ma anche senza veli mettendo in campo uno spirito rifondatore della politica.
Se lo sapremo fare tutti gli stereotipi come la divisione campagna/città, dipendenti pubblici/autonomi cadranno da soli perché altro non sono se non paravento per nascondere l’impreparazione e la difesa di interessi personali o di categoria”.