Dall’Asl Ba nuovi tamponi rapidi
Dodici minuti per elaborare il risultato di 6 test. La possibilità di trasportare il macchinario in loco per effettuare screening in scuole e sedi di grandi focolai. Sono 21 i macchinari per l’elaborazione dei nuovi test antigenici a elaborazione rapida tramite tampone naso faringeo a disposizione della Asl per affrontare questa nuova fase dell’epidemia. Dopo una sperimentazione su 250 pazienti in una decina di giorni potrà partire l’utilizzo per lo screening dei casi sospetti, cambiando completamente la prospettiva del tracciamento contatti messa in atto dal Dipartimento di prevenzione. Attualmente L’Unità operativa complessa di Patologia clinica dell’ospedale di Venere, diretta dal dottor Edmondo Adorisio, sta ultimando gli ultimi test sull’utilizzo, dopodiché si potrà procedere a un’applicazione su larga scala. Le scorte di reagenti già a disposizione, 175mila a cui a aggiungono dei carichi già opzionati, consentiranno di gestire agevolmente il lavoro di queste settimane. In una control room saranno gestiti in remoto anche i macchinari portatili, in modo tale da poter incrociare agevolmente tutti i referti. La lotta al Contenimento del Covid 19 potrebbe ora arrivare a un punto di svolta sul fronte della diagnostica.