Lovascio, primo atto: piantati 32 alberi

Il primo atto dell’amministrazione Lovascio, insieme alla presentazione di diverse candidature a finanziamenti regionali(tra gli altri, quello che riguarda il campo sportivo abbandonato dalla vecchia amministrazione, che si era fatta sfuggire diverse opportunità come i bandi Coni e il primo bando Sport e periferie) riguarda la messa a dimora di ben 32 querce in spazi pubblici comunali. Una iniziativa che stride con quella recente, dell’amministrazione Loiacono, che ha eliminato 12 alberi in via dei Paolotti.
LA MESSA A DIMORA
Stamattina, infatti, hanno avuto inizio, in via Boschetto, le operazioni di piantumazione dei 32 alberi intitolati a ciascuno dei laureati di Conversano durante il lockdown di marzo, aprile e maggio. Ne dà notizia il sindaco Giuseppe Lovascio. Il Comune di Conversano ha aderito all’iniziativa “Smart graduation day”, promossa dalla Regione Puglia e Anci (Associazione nazionale comuni d’Italia), finalizzata a conferire un riconoscimento agli studenti che si sono laureati durante il periodo del lockdown dovuto all’emergenza sanitaria da Covid – 19. Il premio simbolico, offerto dalla Regione Puglia, è una quercia, con targhetta personalizzata con il nome del laureato, da piantumare in un’area indicata dal Comune, e una pergamena. Il simbolo sta a significare l’auspicio che i laureati pugliesi possano piantare radici forti in Puglia e continuare a crescere nella nostra Terra. I primi alberi sono stati messi a dimora con i nomi dei laureati, oggi sabato 31 novembre, alle ore 9,30 in via Boschetto.

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